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Dovbyk RomaGetty

Il fattore Dovbyk trascina la Roma: solo goal decisivi, ha già eguagliato Lukaku in giallorosso

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La Roma non si ferma più. I giallorossi hanno battuto anche la Fiorentina all'Olimpico, in quello che aveva tutti i connotati del match da dentro o fuori, con in palio la possibilità di rimanere agganciati al treno Champions League.

Una missione decisamente compiuta da parte dai giallorossi che da questo treno non hanno assolutamente intenzione di scendere. Anzi. Con i tre punti strappati contro la viola, la squadra di Claudio Ranieri ha agganciato sia la Juventus che la Lazio in quarta posizione, candidandosi - dopo 19 risultati utili consecutivi - al ruolo di grande protagonista per staccare il pass che vale l'accesso alla massima rassegna continentale.


Contro la squadra guidata da Raffaele Palladino, ci ha pensato Artem Dovbyk ad indirizzare l'inerzia della gara. Il suo colpo di testa da due passi non ha lasciato scampo all'incolpevole De Gea. Un goal semplice, in termini di coefficiente di difficoltà, ma il cui peso specifico da qui a fine stagione rischia di essere davvero inestimabile. E da parte dell'attaccante ucraino arrivano ulteriori segnali importanti.

  • HA EGUAGLIATO LUKAKU

    Alla sua prima stagione in Serie A, Dovbyk - con il goal alla Fiorentina - ha toccato quota 12 goal in 31 partite nella massima serie. Con ancora tre partite da giocare, il centravanti ucraino ha eguagliato lo score in giallorosso di Romelu Lukaku che, nella stagione 2023/24, si era fermato a tale cifra, in 33 apparizioni complessive.

    Dovbyk, che in estate era arrivato proprio con il compito di rimpiazzare il belga in qualità di terminale offensivo, ha in tal senso centrato la missione.

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  • QUANTI GOAL PESANTI

    Dei 12 goal messi a referto nel suo anno d'esordio in Serie A, alcuni di questi hanno avuto un peso specifico enorme nell'economia della stagione romanista. Reti spesso e volentieri decisive ai fini del risultato e che hanno contribuito in maniera evidente alla strepitosa rimonta - impreziosita da una clamorosa striscia di risultati utili consecutivi - in campionato.

    Di questi 12 centri, infatti, gli ultimi cinque hanno di fatto deciso le partite della Roma: goal del definitivo 2-1 all'Udinese lo scorso 26 gennaio, rete del definitivo 2-1 al Como il 3 marzo scorso e infine le tre vittorie per 1-0 maturate contro Cagliari, Lecce e Verona. Tutte risolte dal centravanti giallorosso.

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  • LE PAROLE DI RANIERI SU DOVBYK

    "Sta facendo bene, se andiamo a vedere quanti gol ha fatto e quanti punti ci ha regalato. Secondo me non ha ancora non ha espresso tutte le sue qualità, è un ragazzo timido e dialoga poco, non sa ancora bene l'italiano. Da una decina di giorni lo vedo anche sorridere. Vi ricordate che non esultava mai? Guardate oggi”.

    Sono le parole pronunciate da Claudio Ranieri dopo la vittoria contro la Fiorentina. Un attestato di stima che certifica come l'attaccante ucraino rappresenti un autentico punto fermo di questa Roma, con l'ex attaccante del Girona che può godere di una stima incondizionata da parte del suo tecnico.

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  • I NUMERI DI DOVBYK CON LA ROMA

    Arrivato in estate dal Girona, Dovbyk è diventato il perno offensivo della Roma in questa stagione 2024/25 che l'ha visto andare a segno, tra tutte le competizioni in ben 17 occasioni. Di seguito, ecco i suoi numeri in giallorosso:

    • 44 presenze
    • 35 volte titolare
    • 17 goal
    • 4 assist
    • 1 goal ogni 259 minuti
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