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Barcelona La Liga champions GFXGetty/GOAL

Il Barcellona è campione della Liga: come Hansi Flick, Lamine Yamal e gli altri hanno detronizzato il Real Madrid

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Ad aprile è emerso che Hansi Flick, allenatore del Barcellona, è stato responsabile di un piccolo restyling del campo di allenamento: le pareti dello spogliatoio della prima squadra sono ora decorate con citazioni motivazionali di icone dello sport come Michael Jordan.

La notizia non ha sorpreso più di tanto, data la famosa attenzione ai dettagli di Flick. La citazione di Jordan è sembrata particolarmente azzeccata, poiché la leggenda del basket incarna piuttosto bene la filosofia calcistica senza paura di Flick. Jordan non ha mai avuto paura del fallimento, al contrario, lo ha abbracciato come strumento di apprendimento.

È stato proprio l'americano a dichiarare una volta: "Il talento vince le partite, ma il lavoro di squadra e l'intelligenza vincono i campionati". La corsa al titolo spagnolo di questa stagione ha dimostrato la validità dell'affermazione di Jordan.

  • Real Madrid Unveils New Signing Kylian MbappeGetty Images Sport

    "NON SONO BUONE NOTIZIE"

    Il Barcellona ha battuto l'Espanyol 2-0, aggiudicandosi la Liga con due partite ancora da giocare, ma nessuno avrebbe potuto prevedere una stagione così dominante la scorsa estate. Dopotutto, il Real Madrid era reduce da una stagione sensazionale, in cui aveva vinto non solo la Liga, ma anche la Champions League.

    Poi, ha ingaggiato Kylian Mbappé, aggiungendolo a una rosa che aveva appena chiuso il campionato con 10 punti di vantaggio sul Barça. "Da tifoso del Barça, non è una buona notizia", ha ammesso Joan Laporta all'epoca. Tuttavia, il presidente blaugrana ha anche insistito: "Preferisco la nostra strategia di puntare su un progetto con giocatori cresciuti e formati alla Masia".

    Naturalmente, quella strategia era in parte dettata dalla necessità, visti i continui problemi finanziari del club catalano, ma il Barça aveva già ottenuto molti successi in passato con i suoi eroi cresciuti in casa e l'ultima generazione di giocatori provenienti dal vivaio sembrava particolarmente promettente.

    La chiave, però, era trovare l'uomo giusto per sfruttare il loro potenziale e, in questo contesto, Flick si è rivelato un acquisto estivo molto più significativo e di successo di Mbappé.

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  • FC Barcelona Unveil New Head Coach Hansi FlickGetty Images Sport

    "SERGENTE FLICK"

    È facile dimenticare quanta incertezza ci fosse intorno al Barcellona prima dell'inizio della stagione. Laporta aveva promesso che non si sarebbe ripetuto il caos sulle registrazioni dei giocatori che aveva rovinato le precedenti finestre di mercato, eppure Dani Olmo, il loro unico acquisto importante, ha saltato le prime giornate di Liga, mentre il Barcellona era ancora una volta alle prese con la ricerca di soluzioni per bilanciare i conti prima della scadenza del termine. Alla fine, è stato grazie all'infortunio di Andreas Christensen che il Barcellona ha potuto liberare un po' di spazio nel tetto salariale per ingaggiare Olmo.

    Molti tifosi erano ancora arrabbiati per il modo in cui l'ex allenatore Xavi era stato trattato da Laporta & Co. prima, durante e dopo la decisione di sollevarlo dal suo incarico lo scorso maggio. Tuttavia, Flick non ha perso tempo per conquistare il cuore dei tifosi, abbracciando la cultura locale e svolgendo i suoi impegni con i media con una rassicurante combinazione di calma e compostezza. Ma soprattutto, il nuovo allenatore ha rapidamente conquistato i giocatori con il suo mix di calore e autorità.

    "Ha un po' l'aria del sergente", ha ammesso il centrocampista Pedri in un'intervista a El Mundo Deportivo, "ma quando parla con i giocatori è d'oro. È molto vicino alla squadra, è uno che ama parlare con noi. Gli piace anche scherzare, non è sempre serio come sembra. È sempre attento alle nostre esigenze e questo lo apprezziamo molto. Quando però bisogna fare sul serio, sa essere molto severo".

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  • FBL-ESP-CUP-BARCELONA-REAL MADRIDAFP

    "LAVORARE DURAMENTE"

    Laporta ha chiarito a Flick prima che questi accettasse l'incarico che la rosa del Barça doveva essere "più preparata fisicamente" per affrontare quattro competizioni. Troppo spesso sotto la guida di Xavi, i Blaugrana avevano perso smalto nell'ultimo quarto delle partite, perdendo ripetutamente punti preziosi in Liga.

    Tuttavia, grazie al fantastico lavoro svolto da Flick e dal suo team di preparatori atletici, il Barça ha raggiunto un livello di resistenza che gli ha permesso di continuare a pressare, tormentare e mettere sotto pressione gli avversari fino al fischio finale.

    "Lavoriamo molto più duramente di prima e lo si nota nelle partite", ha detto Pedri, che ha beneficiato più di chiunque altro del nuovo regime di allenamento. "La squadra non cala dopo il 70° o l'80° minuto, mantiene gli stessi livelli di energia".

    Infatti, più volte nel corso della stagione 2024-25, il Barça è riuscito a rimontare e vincere le partite, nonostante un calendario che Flick ha giustamente definito folle, soprattutto quando la sua squadra è stata costretta a giocare due volte nella stessa settimana subito dopo una pausa internazionale.

    Il Barça, però, non si è mai arreso. Anche dopo la sconfitta in semifinale di Champions League contro l'Inter, estenuante sia dal punto di vista fisico che mentale, i blaugrana sono riusciti in qualche modo a recuperare dopo aver subito due goal nei primi 15 minuti del Clásico, battendo il Real Madrid 4-3 al Montjuic e aggiudicandosi il titolo.

  • FC Barcelona v Real Madrid CF - La Liga EA SportsGetty Images Sport

    IL DICIASSETTENNE CHE FA LA DIFFERENZA

    Fondamentalmente, i giocatori del Barça non hanno mai perso fiducia nel calcio coraggioso di Flick. Egli ha chiesto loro di giocare con una linea incredibilmente alta, cosa che di solito è difficilissimo per i difensori, ma i quattro del Barça hanno accolto con entusiasmo la sfida. Ci sono stati momenti in cui questa strategia sembrava fallimentare, in particolare durante quello che Flick ha definito un "novembre di m***a", quando i Blaugrana hanno gettato al vento il vantaggio accumulato in Liga perdendo otto punti in tre partite.

    Tuttavia, l'ex allenatore della Germania era convinto che il rischio alla fine avrebbe dato i suoi frutti, e su questo aveva perfettamente ragione. Il Real Madrid ha provato quattro volte in tre competizioni diverse a sfruttare l'approccio avventuroso del Barcellona, ma non è mai riuscito a avere la meglio sui blaugrana, che non perdono in campionato da dicembre.

    Naturalmente, ha avuto la fortuna di poter contare su un gruppo di giovani giocatori di grande talento disposti a seguire ogni suo comando. Come aveva previsto Laporta, poter attingere dal vivaio più famoso del calcio mondiale è stato di grande aiuto per Flick, vista la mancanza di nuovi arrivi la scorsa estate.

    Marc Casado, Fermin Lopez e persino Gavi, infortunato, hanno tutti giocato almeno 10 partite di campionato in questa stagione, mentre Alejandro Balde e il fantastico Pau Cubarsi sono stati titolari fissi in difesa. Lamine Yamal, però, è ovviamente il gioiello della Masia, il teenager più talentuoso che il calcio abbia mai visto.

    Yamal è capace di fare cose incredibili con un pallone, ma ciò che lo contraddistingue come talento generazionale è la sua capacità di farlo nei momenti più importanti delle partite più importanti, come la grande rimonta contro l'Atletico Madrid al Metropolitano il 16 marzo e la vittoria di giovedì contro l'Espanyol che ha assicurato il titolo.

    "Essere determinante a un'età così giovane è davvero incredibile", ha giustamente affermato Flick. "Averlo con noi è fondamentale non solo per la sua qualità, ma anche perché pressa molto bene. Unisce talento e pressione e questo è fondamentale per noi. È eccezionale".

    Naturalmente, Yamal, che con 12 assist è il miglior assist man del campionato, è solo una parte della linea d'attacco più formidabile del calcio mondiale.

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  • Real Madrid CF v FC Barcelona - La Liga EA SportsGetty Images Sport

    IL LETALE LEWANDOWSKI E L'IMPRENDIBILE RAPHINHA

    Robert Lewandowski ha riportato indietro gli anni con la sua stagione più prolifica da quando è arrivato al Barça, e la nomina dell'ex allenatore del Bayern Flick è stata ovviamente fondamentale in questo senso. "In questa stagione puntiamo a portare la palla in area più rapidamente e, come attaccante, quella è la mia zona, è lì che voglio la palla", ha detto il polacco, tornato in grande forma, parlando del passaggio del Barcellona dall'approccio paziente e ossessionato dal possesso palla di Xavi a uno stile di gioco più diretto e molto più intenso.

    Per quanto riguarda Raphinha, ha goduto di una vera e propria inversione di tendenza. Il brasiliano sembrava destinato a lasciare il Barcellona lo scorso anno, dopo non aver convinto pienamente dopo il suo trasferimento dal Leeds United nel 2022. ora è un candidato legittimo per vincere il Pallone d'Oro di quest'anno dopo una stagione incredibile in cui ha battuto o eguagliato una serie di record detenuti da Lionel Messi - e persino da Cristiano Ronaldo - e allo stesso tempo ha dato l'esempio ogni volta che ha indossato la fascia di capitano.

    Ancora una volta, Flick è stato un fattore chiave nell'ascesa di Raphinha ai vertici del calcio mondiale. "Le cose non stavano funzionando", ha dichiarato il versatile ala al Globo. "Ho avuto una stagione al di sotto delle aspettative e l'anno scorso ho visto che la gente mi chiedeva di andarmene, dicendo che non ero all'altezza del club, e ogni giorno c'erano notizie sul mio addio. Alla fine ho preso in considerazione l'idea.

    "Ma dopo la Copa America, Hansi mi ha chiamato e mi ha detto di presentarmi agli allenamenti prima di prendere qualsiasi decisione, che voleva parlarmi e che contava su di me. Questo è stato un elemento importante nella decisione di restare. Quando ho parlato con mia moglie, le ho detto che se era una persona corretta e vedeva le prestazioni dei giocatori in allenamento, gli avrei dato una settimana per apprezzarmi come giocatore e che non se ne sarebbe pentito. Penso che abbia funzionato". Questo è un eufemismo!

  • Hansi Flick Barcelona 2024-25Getty

    CORRETTEZZA E SPIETATEZZA

    Flick non ha solo tirato fuori il meglio da Lewandowski o Raphinha. È anche riuscito a ottenere contributi importanti da giocatori marginali, con Ferran Torres come esempio più evidente. Il calciatore della nazionale spagnola avrebbe potuto sentirsi frustrato dalla sua posizione nella gerarchia, dietro Yamal, Lewandowski e Raphinha, ma invece ha giocato un ruolo fondamentale nel successo del Barcellona in campionato, sia entrando dalla panchina che sostituendo Lewandowski, recentemente infortunato. Ferran, come molti dei suoi compagni di squadra, afferma che l'onestà e il senso di giustizia dell'allenatore sono stati fondamentali per creare una mentalità "tutti per uno, uno per tutti" tra i giocatori.

    Flick ha chiaramente una formazione titolare preferita e lungo il percorso ha dovuto prendere alcune decisioni difficili. L'esclusione di Inaki Pena e Casado non è stata certamente una scelta popolare, ma queste mosse sono state più che giustificate dalle prestazioni successive dei loro sostituti, Wojciech Szczesny e Frenkie De Jong, rispettivamente.

    Alla fine della giornata, tutti i giocatori apprezzano il fatto di sapere sempre qual è la loro posizione con Flick, che li ha trattati tutti allo stesso modo. Basta guardare il caso di Jules Kounde, che è stato escluso tre volte in questa stagione per ritardi nonostante fosse il terzino destro titolare del Barcellona.

    Flick non ha mai avuto paura di sostituire Lewandowski e Yamal o di ricordare loro immediatamente, dopo piccoli gesti di stizza, che la squadra viene sempre prima di tutto: un'etica che spiega abbastanza bene perché il Barça abbia chiuso al primo posto in Liga in questa stagione.

    Il Real Madrid potrà vantare tanto talento quanto il Barcellona, ma quando si tratta di gioco di squadra e intelligenza, Flick e i suoi giocatori sono stati di un altro livello.

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