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Ronald Araujo Raphinha Ansu Fati Barcelona 2025Getty Images

Il Barcellona di Flick è una squadra quasi imbattibile: i numeri dei blaugrana fanno paura, ma non mancano i punti deboli

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Se la doppia sfida col Bayern Monaco ai quarti era proibitiva, quella che attende l'Inter contro il Barcellona in semifinale di Champions League sembra davvero la classica 'mission impossible'.

I blaugrana, d'altronde, sono reduci dal trionfo in Coppa del Re contro il Real Madrid seppure arrivato solo ai tempi supplementari, ma al termine dell'ennesima grande prestazione.


Analizzando i numeri poi si nota ancora meglio l'incredibile stagione vissuta fin qui dal Barcellona, tornato ad essere la migliore squadra d'Europa sotto la guida di Hansi Flick.

Una macchina perfetta? Quasi. Anche questo Barcellona infatti ha i suoi punti deboli e toccherà all'Inter infilare i granelli di sabbia giusti per fare inceppare il motore blaugrana.

  • FC Barcelona v RC Celta de Vigo - La Liga EA SportsGetty Images Sport

    NUMERI DA PAURA

    I numeri, dicevamo, lasciano poche speranze a chiunque si trovi oggi ad affrontare il Barcellona di Flick.

    Sono addirittura 153 i goal segnati finora dal Barcellona in un totale di 53 partite giocate in tutte le competizioni, di cui 37 in dodici partite di Champions League. Letteralmente mostruosi.

    Nei primi quattro mesi del 2025, poi, i blaugrana hanno perso solo una volta incassando una sconfitta peraltro inifluente dato che il k.o. in casa del Borussia Dortmund non ha impedito al Barcellona di volare in semifinale di Champions.

    Per il resto il percorso degli uomini di Flick è stato quasi netto: 23 vittorie e solo quattro pareggi tra Liga, Coppa del Re e Champions League.

    L'ultima sconfitta in campionato risale addirittura al dicembre 2024, contro l'Atletico Madrid. Peraltro subita in pieno recupero. Imbattibili insomma. O quasi.

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  • LA DIFESA ALTA

    Ma come si può battere il Barcellona?

    Di certo uno dei punti deboli della squadra di Flick è la fase difensiva, a volte apparsa troppo allegra anche nelle ultime vittoriose uscite. Nel secondo tempo della finale di Coppa del Re, ad esempio, il Real Madrid ha avuto parecchie occasione e il solito grande Szczesny ha compiuto almeno un paio di interventi miracolosi.

    Flick d'altronde chiede alla sua linea di stare sempre alta, anzi altissima, puntando sulle grandi qualità della coppia formata da Cubarsì e Inigo Martinez. Una tattica che spesso funziona, tanto che il Barcellona è per distacco la squadra ad aver mandato più volte i propri avversari in fuorigioco. Ma che comporta anche parecchi rischi.

    L'Inter, specie se Dumfries e Thuram saranno al meglio, in campo aperto potrebbe fare malissimo ai blaugrana.

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  • Lewandowski Tickets BarcelonaImago

    L'ASSENZA DI LEWANDOWSKI

    L'attacco del Barcellona è atomico ma senza Robert Lewandowski fa un po' meno paura. Vero, il bomber polacco ha ormai 36 anni e non è più mobile come una volta. Ma anche in questa stagione il suo apporto è stato fondamentale.

    Sono addirittura quaranta i goal segnati da Lewandowski in stagione, di cui 25 in Liga e ben undici in Champions League. Un vero numero 9 che tiene impegnato le difese avversarie praticamente da solo, aprendo gli spazi per gli inserimenti letali di Lamine Yamal e Raphinha.

    Flick, inoltre, non ha in rosa un vero sostituto del polacco e nelle ultime gare ha impiegato in quel ruolo Ferran Torres che può farlo. Ma con caratteristiche molto diverse. L'assenza di Lewandowski, insomma, rappresenta certamente un pericolo in meno per l'Inter e una possibilità in più per conquistare l'accesso in finale.

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  • LA TESTA

    E poi c'è il fattore mentale, sempre più importante se non decisivo nel calcio di oggi. Specie quando il livello si alza così tanto.Non è un caso che l'unica sconfitta del Barcellona nel 2025 sia arrivata nella gara di ritorno contro il Borussia Dortmund, dopo aver stravinto l'andata per 4-0.

    I blaugrana in quell'occasione hanno evidentemente staccato la spina, rischiando seriamente di compromettere una qualificazione che sembrava ormai in cassaforte. Senza la giusta attenzione, insomma, anche questo Barcellona può sbandare. E le tre sconfitte consecutive dell'Inter aumentano le possibilità che la squadra di Flick scenda in campo con una leggera presunzione.

    Il tecnico tedesco, però, lo sa bene e alla vigilia ha cercato di tenere altissima la concentrazione: "Siamo concentrati sull'andata, il primo passo.L'Inter è un avversario molto complicato. Giocano bene in difesa, ma sono forti anche in transizione e quindi sarà una partita difficile, da affrontare seriamente.La Champions è una grande opportunità anche per l'Inter. Sono a due partite dalla finale, è tutta un'altra situazione e tutti daranno il 100%. Non contano le partite passate. In ogni caso sono focalizzato sulla mia squadra, ai giocatori ho detto che devono dare il massimo e anche loro saranno preparati a questo".

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