Pubblicità
Pubblicità
Gabriele GravinaGetty

Gravina indagato dalla Procura di Roma, è stato interrogato su sua richiesta

Pubblicità

Ci sarà da chiarire gli sviluppi, ma la giornata di Gabriele Gravina non è stata semplicissima: il presidente della FIGC è indagato dalla Procura di Roma.

Il numero uno della Federcalcio è finito nell'inchiesta di dossieraggio di Perugia, da cui poi è scaturita l'indagine dei PM della capitale sui presunti illeciti a suo carico.

Gravina nel pomeriggio è stato ascoltato, dopo una sua richiesta, dal procuratore Francesco Lo Voi. Nelle ore successive all'interrogatorio, i legali di Gravina hanno diffuso una nota sul suo assistito.

  • LA NOTA DEI LEGALI DI GRAVINA

    La decisione, si legge dalla nota, "è stata maturata al fine di tutelare la sua immagine e in virtù della piena fiducia che ripone nei magistrati che stanno seguendo il caso. Il nostro assistito è una persona offesa, per questo auspica si faccia luce quanto prima su quella che si sta profilando come una vera e propria attività di dossieraggio, rispetto alla quale si augura anche l'individuazione dei mandanti. In ragione delle intollerabili strumentalizzazioni e delle ricostruzioni distorsive della verità dei fatti che lo hanno chiamato in causa negli ultimi giorni questa mattina Gabriele Gravina ha chiesto di essere ascoltato, pur non risultando indagato, per chiarire la sua posizione e le circostanze di cui è stato vittima. L'audizione si è svolta questo pomeriggio presso gli uffici della Procura della Repubblica di Roma".

  • Pubblicità
  • GRAVINA INDAGATO: L'INTERROGATORIO

    Come detto, è stato proprio Gravina a chiedere l'audizione presso gli uffici della Procura della Repubblica di Roma, "per chiarire la sua posizione e le circostanze di cui è stato vittima", spiegano i legali tramite la nota.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • GRAVINA INDAGATO: QUALI REATI

    Sono da chiarire, comunque, i presunti illeciti contestati al presidente della FIGC Gabriele Gravina: secondo "La Repubblica, il numero uno della Federcalcio sarebbe indagato per autoriciclaggio e appropriazione indebita "per aver incassato i soldi di una caparra stanziata per la vendita di una collezione di libri" (si legge dall'indiscrezione).

  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

0