Gli uomini e i duelli chiave di Juventus-Inter: ecco dove si potrebbe decidere il Derby d’Italia

Tudor dovrebbe schierare Kalulu da esterno destro di un centrocampo a cinque, non il suo ruolo preferito ma una posizione nella quale è capace ad adattarsi: una mossa utile nelle idee del tecnico bianconero a negare la profondità a Dimarco o Carlos Augusto. Secondo 'La Gazzetta dello Sport', infatti, l'ex Monza potrebbe partire titolare al posto dell'azzurro apparso in ritardo di condizione anche in Nazionale.

La mossa a sorpresa di Igor Tudor per Juventus-Inter dovrebbe essere Dusan Vlahovic, in vantaggio nel ballottaggio con Jonathan David. Il serbo è più fisico rispetto all'ex Lille e di certo più abituato a lottare con un difensore vecchia scuola come Acerbi. Anche da qui passerà l'esito del derby d'Italia.

Una delle chiavi di Juventus-Inter potrebbe essere il duello a distanza tra Teun Koopmeiners e Hakan Calhanoglu: entrambi sono in cerca di riscatto e la qualità della loro prestazione potrebbe avere un peso specifico importante nell’economia del match. Molto potrebbe dipendere anche dalla condizione fisica di entrambi.

Senza Cambiaso assente per squalifica, Tudor potrebbe puntare sulla duttilità di McKennie per provare ad arginare le discese di Dumfries sul binario di destra, nonostante l’americano non sia un esterno naturale. Un duello che potrebbe essere decisivo.

Lautaro Martinez molto probabilmente deciderà di agire sul lato destro dell’attacco nerazzurro, provando a mettere in difficoltà Kelly con la sua velocità nello stretto. Per il difensore inglese un vero e proprio esame di maturità dopo le incertezze della passata stagione.

Juventus-Inter si annuncia una sfida molto equilibrata, che potrebbe essere decisa da uno dei tanti campioni in campo o pronti a subentrare dalla panchina. Da David e Openda, nuovi acquisti dell'attacco bianconero, a Kenan Yildiz già autore di due assist.

In casa nerazzurra invece occhio a Barella, terzo nella classifica generale dei passaggi completati nelle prime due giornate di campionato, ai cross di Dimarco, oltre a Marcus Thuram, faro dell’attacco nerazzurro.