Gli Inzaghi, i Filippini e i Milinkovic-Savic: fratelli calciatori

Hanno iniziato insieme nel Parma, poi hanno preso strade diverse e sono stati spesso grandi avversari nel corso della loro carriera. Oggi Fabio allena il Guanghzou Evergrande, mentre Paolo gioca ancora nel Sassuolo.

Gigio è diventato grande al Milan seguendo le orme del fratello Antonio, che come portiere non ha avuto però la stessa fortuna. Quest'estate, però, dopo un'esperienza in Grecia è tornato in rossonero per convincere Gigio a rinnovare.

I gemelli hanno esordito insieme con la maglia dell'Atalanta, ma poi si sono ritrovati spesso l'uno di fronte all'altro. Cristian ha avuto anche un'esperienza fugace alla Juventus. Oggi sono entrambi allenatori.

Per un periodo hanno condiviso la stessa maglia, ma il più delle volte sono stati avversari, con Alessandro a marcare Cristiano. Il primo sta facendo ancora la storia del Parma, il secondo l'ha fatta del Livorno e oggi allena il Catania in Serie C.

Palermo, Lazio, Brescia e Livorno: queste le squadre in cui hanno giocato assieme. Raramente si sono separati nel corso della loro carriera, oggi sono entrambi allenatori.

Lorenzo è diventato un simbolo del Napoli, Roberto non è riuscito a farsi largo in maglia azzurra ma in questa stagione sta trascinando il Parma verso il ritorno in Serie A a suon di goal.

Insieme al Piacenza agli inizi della carriera, hanno poi fatto le fortune di Lazio, Juventus e Milan. Pippo ha vinto di più, ma adesso sta cercando di raggiungere Simone in Serie A col suo Venezia.

I fratelli turchi hanno trovato fortuna in Germania con lo Schalke 04, dove sono esplosi. Hamit ha giocato nel Bayern e nel Real Madrid, più modesta la carriera di Halil che non è mai riuscito a fare il salto di qualità.

Kolo ha fatto parte dell'Arsenal degli invincibili, Yaya è stato il simbolo del nuovo Manchester City. Grandi carriere per entrambi e la soddisfazione di vincere insieme la Coppa d'Africa con la Costa d'Avorio.

Insieme hanno vinto tutto con il Manchester United: Gary ha giocato a vita con i Red Devils, mentre Phil ha chiuso la carriera all'Everton prima di intraprendere il percorso da allenatore, sempre accanto al fratello, nel Valencia.

Protagonisti del grande Ajax degli anni '90, hanno condiviso anche le esperienze al Barcellona e ai Rangers. Insieme hanno vinto praticamente tutto.

Al Frosinone hanno trovato casa, riuscendo addirittura a segnare nella stessa partita il 16 dicembre del 2016 contro il Trapani. Sono stati protagonisti della storica scalata del Frosinone dalla Serie C alla A.

Cresciuti nel Barcellona, si sono un po' persi strada facendo. Giovani è riuscito comunque a fare la storia del Messico, vincendo tre Gold Cup e un oro olimpico. Oggi giocano insieme nei Los Angeles Galaxy.

Anche loro hanno tradito le aspettative dopo gli inizi al Manchester United: Rafael è stato più costante e oggi si è rilanciato al Lione, Fabio non è mai riuscito ad emergere ed è rimasto a bazzicare in Inghilterra.

Ruoli diversi, ma stessa determinazione e leadership: il 'Principe' ha fatto la storia dell'Inter ed entrambi hanno vinto una Champions League. Carriere esemplari, concluse in Argentina con le maglie di Racing e Independiente.

Hanno sviluppato gran parte della loro carriera in Germania, passando entrambi dal Bayern. Robert ha avuto anche un'esperienza alla Juventus, vincendo il campionato di Serie B.

Probabilmente questo è il confronto più impietoso: Kakà è stata una leggenda assoluta, mentre Digao è passato quasi per sbaglio dal Milan prima di finire nell'anonimato.

Talentuosissimi, i figli di Mazinho sono esplosi al Barcellona ma non hanno avuto la stessa fortuna. Thiago è un perno del Bayern, mentre Rafinha è stato falcidiato da troppi infortuni che gli hanno impedito di consacrarsi.

Figli di Abedi Pelè. hanno iniziato insieme al Marsiglia e condiviso grandi momenti con la maglia della nazionale ghanese. In Premier non sono riusciti però a confermarsi.

E' uno dei casi più particolari, ma non unici nel mondo del calcio: il disciplinato Jerome ha scelto la Germania e i successi col Bayern, l'estroso Kevin-Prince il Ghana e una strada più tortuosa che ha visto nel Milan il suo punto più alto.

Paul è il più piccolo, ma anche quello che ha avuto più successo. Nell'ultima edizione dell'Europa League ha affrontato per la prima volta il fratello Florentin, difensore del Saint-Etienne. Più dura la vita per Mathias, attualmente svincolato.

Una tradizione di portieri, quella della famiglia Gomis, tramandata di padre in figlio. Anche se in questo caso è più corretto utilizzare il plurale figli, visto che tutti e tre hanno deciso di indossare i guantoni. Alfred gioca nella SPAL, Lys nella Paganese e Maurice nella Nocerina.

Anche loro, come i Boateng, hanno scelto due nazionali diverse. Bobo è diventato leggenda, Max non è riuscito a fare lo stesso nelle vesti di attaccante ma ha vinto una Coppa d'Oceania con la sua Australia nel 2004.

Grande portiere Sebastien, buon difensore Nicolas. Il primo ha cambiato tante squadre, raggiungendo alti livelli, il secondo ha sposato la causa Chievo con il quale ha disputato oltre 200 partite.

Milan e Inter, gli opposti in famiglia. Franco la leggenda rossonera, Beppe la bandiera nerazzurra. Tante volte si sono affrontati e altrettante sono stati rivali per lo Scudetto.

Come spesso accade ai calciatori argentini, sono emigrati in Italia a cercare fortuna. Bruno ha raggiunto il fratello maggiore Franco al Verona in questa stagione.

Entrambi fenomeni, entrambi vincenti in Italia. Brian è stato protagonista della storica impresa della Danimarca nel 1992, mentre Michael decise di non partecipare a quell'Europeo e lo rimpiange ancora oggi.

Si ritroveranno l'uno di fronte all'altro in Lazio-Torino: Sergej ovviamente sarà titolare, mentre Vanja guarderà quasi sicuramente la partita dalla panchina dopo essere diventato un personaggio social per la traversa colpita su punizione in Coppa Italia.

Fratelli centrocampisti, si affrontano da ormai diversi anni in Serie A ed hanno condiviso le esperienze a Vicenza e al Palermo. 

Esplosi nel settore giovanile della Roma, stanno cercando di consacrarsi anche tra i grandi: Federico con il Genoa e Matteo con la Salernitana, in Serie B.

Una vita in Italia per Nicolas, soltanto un passaggio veloce per Guillermo che giocò appena due partite nel 2010/11 con la maglia della Roma. Oggi quest'ultimo gioca nel Leon, in Messico. 

Gli Zarate hanno superato persino i Pogba e i Gomis. Tutti e quattro i fratelli hanno giocato a pallone a livello professionistico, senza riuscire tuttavia a raggiungere grandi risultati. Noi ci ricordiamo soprattutto Sergio e Mauro, passati dalla Serie A.

Se sei fratello di Diego Armando Maradona e scegli di fare il calciatore, allora sei proprio masochista. Lo hanno capito Hugo e Raul, etichettati entrambi come bidoni.

E' stata una delle storie più interessanti dell'ultimo Europeo: Granit e Taulant sono capitati nello stesso girone, uno con la maglia della Svizzera e l'altro con quella dell'Albania. Ultimamente si sono affrontati anche in Champions, in Arsenal-Basilea.

Stesso inizio, dalle giovanili dell'Hansa Rostock, ma un proseguimento di carriera decisamente diverso: Toni Kroos è uno dei centrocampisti più forti e vincenti al mondo, il fratello Felix è finito a giocare in Zweite Bundesliga.

I tre fratelli Hazard sono cresciuti calcisticamente in Francia: Eden è ormai una stella del Chelsea, anche Thorgan veste la maglia della nazionale belga ma gioca nel Borussia Moenchengladbach. Kylian è il più piccolo e gioca nella squadra Under 23 dei Blues.

Entrambi cresciuti nelle giovanili olandesi del Graafschap, hanno vestito la maglia del Newcastle ma ora si contendono l'Eredivisie: Siem è il trequartista dell'Ajax, mentre il più piccolo Luuk è la prima punta del PSV Eindhoven.

Percorso calcistico simile per i fratelli Gotze, entrambi cresciuti nelle giovanili del Borussia Dortmund e poi passati ai rivali del Bayern Monaco: Mario è ora tornato a vestire la maglia giallonera tra mille infortuni, mentre il 19enne Felix (difensore centrale) è nel giro della prima squadra bavarese.

Tutti ricordano l'ex Sampdoria Roberto Soriano, ora attualmente al Villarreal: meno conosciuto il fratello maggiore Elia, prima punta che con lui ha mosso i primi passi nel Darmstadt ma che ora è finito in Polonia nel Korona Kielce.

Cresciuti insieme nel Torped-Zil, i gemelli Berezutski condividono tutt'ora lo spogliatoio del CSKA Mosca dopo aver vestito anche la maglia della nazionale russa. Entrambi difensori centrali di grande prestanza fisica.

Sergio Aguero è ormai uno degli attaccanti più conosciuti e forti del panorama europeo. Il fratello Gaston è un classe '97 e condivide con Sergio il ruolo, anche lui ha vestito le maglie del CAI U20 e dell'Independiente, ora gioca nell'Arsenal FC in prima divisione argentina.

I gemelli Zampano sono cresciuti entrambi nelle giovanili della Sampdoria, prima di prendere strade diverse: Francesco ha vestito le maglie di Verona e Juve Stabia, ora è il terzino destro del Pescara. Giuseppe è attualmente il laterale del Venezia dopo essersi svincolato dal Crotone la scorsa estate.

Cresciuto nelle giovanili del Barcellona, Balde Keita si è consacrato nel nostro campionato con la maglia della Lazio, prima di passare in estate al Monaco. Il fratello minore Ibourahima Baldè è un attaccante classe '99 e milita nelle giovanili della Sampdoria.