Giulio Drago è morto: l'ex portiere di Juventus e Empoli si è spento a 63 anni

L'ex portiere è venuto a mancare all'Ospedale San Giuseppe di Empoli dove era ricoverato: fu protagonista della prima promozione in A dei toscani.

Il calcio italiano è in lutto: è morto Giulio Drago. L'ex portiere dell'Empoli, nonché cresciuto nel vivaio della Juventus, si è spento all'età di 63 anni. Era ricoverato da qualche giorno all'Ospedale di Empoli.

Con i toscani fu il protagonista della prima e storica promozione in Serie A del club nell'annata 1985/86, ma in carriera ha vestito anche le maglie di Cremonese, Atalanta e Bari.

A livello di Nazionale vestì la maglia dell'Under 21 azzurra, con cui raggiunse la semifinale agli Europei di categoria del 1984.

LA CARRIERA DI DRAGO
In carriera Drago ha giocato con la Cremonese, squadra con cui debuttò in B nella stagione 1983-84. Dopo un passaggio lampo all'Atalanta, la sua esperienza più importante è stata sicuramente quella con la maglia dell'Empoli, club con cui ha giocato dal 1984 al 1989 conquistando la massima serie nel 1985-86 - al posto del Vicenza, condannato per illecito sportivo - e debuttandovi agli ordini del tecnico Gaetano Salvemini.
Con l’Empoli detiene il record di imbattibilità in Serie A (491') nel 1987-88. Nell'annata 1989-90, invece, giocò nel Bari, chiamato a raccogliere la pesante eredità di Alessandro Mannini. In B ha giocato anche con Triestina e Ascoli. La sua carriera terminò nel Pontedera.

TERZO PORTIERE NELLA JUVE DI TRAPATTONI
Dal 1980 al 1983, Drago ha vestito la maglia della Juventus militando principalmente nella squadra Primavera, venendo però aggregato in più di un'occasione in prima squadra, in qualità di terzo portiere. In quel triennio, tuttavia, non riuscì mai ad esordire in gare ufficiali con la maglia bianconera.
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