Giulini polemico sui social dopo Salernitana-Cagliari: "Usare tecnologia democraticamente"

Il presidente del Cagliari si scaglia contro il direttore di gara per un rigore non concesso ai rossoblù a Salerno.

La partita tra Salernitana e Cagliari non è finita dopo il triplice fischio di Chiffi, anzi: ne è iniziata un'altra basata sulle polemiche.

Nel post-gara, infatti, si sono registrate numerose critiche all'indirizzo del direttore di gare, tutte rivolte dalla sponda rossoblù.

Oltre all'episodio del rigore che ha risolto la sfida, trasformato da Dia, il presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, è intervenuto pubblicamente criticando l'uso della tecnologia.

IL RIGORE DI DIA
Ritorniamo all'Arechi e analizziamo l'episodio controverso che ha portato alle polemiche del post-partita: dopo il 90', e poco dopo il vantaggio del Cagliari, c'è un servizio all'indirizzo di Legowski che viene affrontato regolarmente da Viola.
Questo, però, come analizzato dopo la segnalazione del VAR, tocca la palla con un braccio: Chiffi va a riguardare l'azione e assegna il calcio di rigore.

GIULINI: "QUESTO NON È RIGORE?"
Intervenuto sul suo account Twitter, Tommaso Giulini ha pubblicato un filmato di un contatto tra Coulibaly e Prati.
Un pestone che Chiffi ha giudicato regolare, ma che secondo il patron del Cagliari avrebbe potuto portare all'assegnazione di un calcio di rigore.
"La tecnologia o la si usa in modo democratico o siamo punto e a capo. Guardatelo al VAR e ditemi se è rigore o no…".
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