Pubblicità
Pubblicità
Chelsea Gittens Pedro GFXGetty/GOAL

Gittens e Joao Pedro al Chelsea: talento, gioventù ed esperienza per Maresca

Pubblicità

L'articolo continua sotto

L'articolo continua sotto

L'articolo continua sotto

Negli ultimi due decenni, il Chelsea ha cercato in tutti i modi di dominare il mercato dei trasferimenti. Quando Roman Abramovich è arrivato a Stamford Bridge nel 2003, ha immediatamente investito 120 milioni di sterline (circa 220 milioni di sterline attuali, tenendo conto dell'inflazione) in nuovi giocatori, catapultando i Blues da semplici contendenti per il quarto posto a una squadra d'élite in grado di vincere la Premier League e la Champions League. Nonostante il divieto di spendere per due finestre di mercato dal 2019 al 2020, il club londinese ha comunque sborsato oltre 2 miliardi di sterline da allora.

Nell'era BlueCo, il Chelsea ha continuato a spendere, ma puntando su giovani talenti piuttosto che su superstar affermate, abbandonando la politica dei "Galactico-lite" per una più simile a quella del costoso Brighton. Dopo tre anni di transizione, il club ha iniziato a mostrare segni di miglioramento costante e si è riaffermato come una squadra entusiasmante, con il potenziale per competere per i titoli più importanti.

Dopo aver già acquistao Dario Essugo, Mamadou Sarr e Liam Delap nella prima mini-finestra di giugno, l'ala del Borussia Dortmund Jamie Gittens e il versatile attaccante del Brighton Joao Pedro sono i prossimi ad arrivare a Cobham. Ancora una volta, la prodigalità del Chelsea è stata messa in discussione, ma questa volta c'è un po' più di metodo dietro la sua follia.

  • 1. FC Heidenheim 1846 v Chelsea FC - UEFA Conference League 2024/25 League Phase MD4Getty Images Sport

    LACUNE DA COLMARE

    Gli occhi al cielo che accompagnano ogni voce di calciomercato che coinvolge il Chelsea sono, in tutta onestà, giustificati. Nonostante l'evoluzione avvenuta nelle tre stagioni sotto la proprietà di BlueCo, dal 2022, anno dell'acquisizione, ogni finestra di calciomercato è stata caratterizzata da un'incredibile quantità di movimenti e di cambiamenti. Il 12°, il 6° e il 4° posto in Premier League rappresentano il peggior triennio del club dall'era pre-Abramovich.

    Tuttavia, il Chelsea ha bisogno di rinforzare l'attacco. Delap rappresenta già almeno un pari valore di Nicolas Jackson, se non un miglioramento e un potenziale acquisto a lungo termine in attacco, mentre i Blues hanno permesso a Jadon Sancho di tornare al Manchester United dopo un prestito deludente e hanno perso Mykhailo Mudryk a tempo indeterminato dopo che è stato accusato di doping. È anche incredibilmente probabile che si separeranno anche da Christopher Nkunku, nonostante le sue prodezze nella Coppa del Mondo per club.

    Dopo che la sospensione di Mudryk è stata prolungata poco meno di due settimane fa, l'allenatore Enzo Maresca ha insistito sul fatto che avrebbe voluto comunque un altro ala, in questo caso Gittens. "Penso che anche qui si veda che abbiamo [Noni] Madueke e [Pedro] Neto come ali vere e proprie. E poi cerchiamo di adattare Tyrique [George], l'altro giorno è entrato in campo per alcuni minuti. E cerchiamo di adattare diversi giocatori durante la stagione. Christo [Nkunku] o Kieran [Dewsbury-Hall], ma è chiaro che è una posizione che dobbiamo migliorare".

  • Pubblicità
  • FBL-EUR-C1-DORTMUND-BARCELONAAFP

    NUOVA DIMENSIONE

    Il gioco di Mudryk presentava alcune imperfezioni che non sono mai state completamente appianate dopo il suo trasferimento milionario dallo Shakhtar Donetsk due anni e mezzo fa. Tuttavia, ha portato in campo imprevedibilità e capacità di allungare le difese come nessun altro dei suoi compagni di squadra.

    La mancanza di un'ala in grado di impostare il gioco e di dare ritmo è stata una delle poche ragioni per cui il Chelsea di Maresca è diventato più facile da neutralizzare nella seconda metà della stagione 2024-25. Quando il gioco rallentava, non c'era un modo immediato per riaccelerarlo. Anche se Mudryk fosse stato disponibile, la sua volatilità e la sua inconsistenza come giocatore lo rendevano comunque un'opzione poco affidabile.

    Sancho, dal canto suo, è stato criticato per la sua mancanza di incisività concludendo la stagione di Premier League con tre reti e cinque assist, mentre sei dei suoi compagni di squadra, tra cui il difensore Marc Cucurella, lo hanno superato in classifica.

    L'aggiunta di Gittens, che è in grado di giocare rapidamente negli spazi, rallentare il gioco con dribbling uno contro uno e tirare in porta - si è classificato tra i primi 18% tra gli esterni per tiri con 2,58 ogni 90 minuti - dovrebbe dare al Chelsea il meglio di entrambi i mondi che aveva con Mudryk e Sancho.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • Brighton & Hove Albion FC v Manchester United FC - Premier LeagueGetty Images Sport

    GIOVANI MA ESPERTI

    Le critiche precedenti alla politica di acquisti sfrenata del Chelsea riguardavano il fatto che gli acquisti sembravano troppo casuali e privi di strategia, mentre c'erano anche preoccupazioni per l'età della maggior parte dei giocatori ingaggiati e per il fatto che fossero stati pagati troppo. Oltre a Delap, acquistato per 30 milioni di sterline (41 milioni di dollari), Pedro, pagato poco più di 50 milioni di sterline (69 milioni di dollari), rappresenta un investimento più vantaggioso. Gittens, acquistato per 55 milioni di sterline (76 milioni di dollari), è un po' più rischioso, ma comunque molto più calcolato rispetto ad alcuni dei precedenti acquisti.

    Fondamentalmente, arrivano a Londra con già molti minuti alle spalle. Pedro ha già 216 partite da professionista e tre presenze con la maglia del Brasile, mentre Gittens ne ha 107, ma ha già giocato tre stagioni in Champions League a soli 20 anni. L'arrivo al club prima della preparazione precampionato, e nel caso di Pedro senza aver giocato al Mondiale per club, consentirà loro di avere più tempo per integrarsi prima dell'inizio della stagione 2025-26.

    In teoria, questi due acquisti dovrebbero avere un impatto molto meno altalenante rispetto ad altri nuovi giocatori del Chelsea del passato. Quando il calendario tornerà ad essere fitto, dovrebbero essere all'altezza e pronti a dare un contributo significativo.

  • FBL-WC-CLUB-2025-MATCH50-BENFICA-CHELSEAAFP

    META PER TALENTI

    Nel caos degli ultimi anni, il Chelsea ha mantenuto la sua posizione di club con un enorme potere di attrazione. Naturalmente, ciò è in parte dovuto alle sue vaste risorse che gli consentono di pagare stipendi paragonabili a quelli delle migliori squadre europee, ma ci sono anche altri segnali importanti che indicano che l'obiettivo dei proprietari di rendere Stamford Bridge una sede attraente per i giovani talenti più promettenti è sulla buona strada.

    Il Chelsea, fino a questo momento, non è stato messo alle strette e costretto a vendere un giocatore chiave che non voleva cedere. I suoi migliori giocatori non sono stati nemmeno accostati con certezza a una possibile partenza. L'armonia e l'unità della rosa hanno sostituito l'atmosfera affollata e disinteressata della prima stagione di BlueCo alla guida della squadra.

    Con Cole Palmer, che è esploso come uno dei volti della Premier League, i Blues hanno un esempio brillante da vendere ai potenziali acquirenti del futuro. Anche i progressi compiuti di anno in anno sono un grande vantaggio, soprattutto se contrapposti allo scetticismo che circonda la strategia del club.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • Chelsea FC v Tottenham Hotspur FC - Premier LeagueGetty Images Sport

    CREARE UN NUOVO NUCLEO

    A metà della sua stagione d'esordio al Chelsea, Maresca ha dissipato ogni dubbio sulle sue credenziali con un'analogia intelligente: "Quando inizi, non hai esperienza. Non puoi andare al supermercato e comprare l'esperienza. Quindi, hai bisogno di tempo. Ma non è solo per me, è per tutti noi che facciamo lavori diversi". L'italiano si riferiva a se stesso e agli altri allenatori, ma il paragone può essere facilmente applicato anche ai giocatori.

    Attraverso Thomas Tuchel, Graham Potter, Frank Lampard, Mauricio Pochettino e ora Maresca, gli allenatori del Chelsea hanno vagliato i numerosi nuovi giocatori e hanno creato un gruppo di stelle attorno al quale costruire la squadra. Palmer è il punto di riferimento nell'ultimo terzo di campo, con Enzo Fernandez e Moises Caicedo che gli fanno da spalla a centrocampo. Levi Colwill, Marc Cucurella e, quando è in forma, Reece James si sono affermati come leader della difesa. C'è la speranza che Delap consolidi il suo posto come centravanti o aiuti Jackson a fare un salto di qualità.

    La capacità di Pedro di giocare in tutta la linea d'attacco lo rende un candidato ideale per inserirsi tra questi giocatori centrali e, sebbene Gittens abbia giocato principalmente come ala sinistra per il Dortmund, anche lui è in grado di influenzare le partite in varie posizioni. Se vogliono migliorare il loro status, dovranno guadagnarselo.

  • FBL-WC-CLUB-2025-PRESSER-CHELSEAAFP

    2025/2026 COMPLICATO

    L'incapacità di Maresca di destreggiarsi tra il campionato nazionale e le competizioni europee senza stravolgere completamente la formazione titolare nel 2024-25 è un tema che è tornato sotto i riflettori dopo che la squadra è riuscita a superare di misura la Premier League e la Conference League. Con il ritorno in Champions League all'orizzonte, dovrà trovare il giusto equilibrio nella rosa e non potrà semplicemente ricorrere a un turnover di massa per evitare i pericoli della stanchezza.

    Il timore di un esaurimento a metà della stagione 2025-26 è già stato espresso dal manager del Manchester City Pep Guardiola, con i Cityzens impegnati anche nella Coppa del Mondo per club di questa estate: "Cerco di non pensarci, altrimenti diventerei troppo ansioso. Cerco invece di rilassarmi, godermi i giorni qui e le buone vibrazioni che abbiamo, la competizione e cerchiamo di vincere. Dopo vedremo cosa succederà. Vedremo cosa succederà dopo la finale, potremo riposarci e prenderci il tempo che la Premier League ci ha concesso per riposarci e poi vedremo".

    "Forse a novembre, dicembre o gennaio sarà un disastro, saremo esausti e i Mondiali ci avranno distrutto. Non lo so, ma è la prima volta che ci capita una cosa del genere. Mentalmente penso che in passato i giocatori abbiano giocato i Mondiali o gli Europei con le loro nazionali, quindi a volte succede. A volte hai bisogno di riposarti mentalmente, puoi recuperare e poi vedremo quando torneremo".

    La differenza tra il ritorno da un torneo internazionale e il Mondiale per club è che di solito le squadre hanno ancora a disposizione i giocatori che hanno avuto l'estate libera. In questo caso, Pedro e i nuovi acquisti che lo seguiranno al Chelsea saranno gli unici ad aver avuto un periodo di riposo sufficiente per un altro anno in cui potrebbero giocare più di 50 partite. La necessità per Maresca di avere opzioni più affidabili è davvero urgente. Se e quando gli infortuni si accumuleranno, non potranno schierare formazioni significativamente più deboli rispetto alla loro selezione preferita.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • Benfica SL v Chelsea FC: Round Of 16 - FIFA Club World Cup 2025Getty Images Sport

    SERVE GENTE GIÀ PRONTA

    Detto questo, il Chelsea deve ancora puntare su giocatori più maturi se vuole accelerare il proprio progetto. I passi indietro compiuti dall'Arsenal e dal Manchester City nella scorsa stagione, che hanno permesso al Liverpool di conquistare il titolo di Premier League, hanno dimostrato che non si può mai sapere quando si aprirà o si chiuderà la finestra delle opportunità per vincere. I Blues devono essere pronti a cogliere l'occasione se vogliono tornare ai fasti del passato.

    Pedro arriverà con alcuni interrogativi sul suo atteggiamento, dopo essere stato escluso dalla rosa del Brighton verso la fine della sua esperienza sulla costa meridionale per una questione di disciplina in allenamento, che si aggiunge a un presunto problema disciplinare già diffuso nello spogliatoio di Cobham: solo il Bournemouth ha collezionato più cartellini gialli e rossi del Chelsea nella Premier League 2024-25.

    Il BlueCo sta forse pianificando il futuro, ma questo non significa che debba trascurare completamente l'opportunità di fare colpo nel presente o di acquistare giocatori un po' più anziani in un'epoca in cui le stelle possono giocare fino a oltre i trent'anni. Si tratta comunque di passi indietro nella giusta direzione per un successo duraturo.

0