Gigi Riva è morto: la leggenda del Cagliari è scomparsa a 79 anni

Se pensi al Cagliari, inevitabilmente, non si può che pensare a Gigi Riva. Calciatore, simbolo e leggenda che ha dedicato tutta la sua carriera al club sardo, nel quale ha militato per ben 15 anni, dal 1963 al 1977.

Oltre ad essere stato inserito nella Hall of Fame, a fronte dei 207 goal realizzati in 377 gare ufficiali con i rossoblù, Gigi Riva è entrato nella storia come l'uomo copertina del primo e unico Scudetto vinto dal Cagliari nella stagione 1969/70, quando la squadra allenata da Manlio Scopigno vinse il tricolore lasciandosi alle spalle Inter, Juventus e Milan.

In quell'occasione GIgi Riva chiuse con 21 goal, laureandosi anche capocannoniere del torneo. Traguardo che l'attaccante varesino raggiungerà altre due volte in carriera.

Gigi Riva ha lasciato il segno anche con la maglia dell'Italia. Ad oggi, infatti, l'ex attaccante del Cagliari è ancora il miglior marcatore di sempre nella storia della Nazionale con 35 goal realizzati in 42 presenze.

Nel 1968, invece, ha trionfato con la maglia azzurra agli Europei disputati in Italia e vinti dalla selezione del ct Ferruccio Valcareggi, capace di battere 2-0 la Jugoslavia nella ripetizione della finale - il primo confronto era terminato 1-1 - grazie ai goal dello stesso Riva e di Anastasi.

Riva è il miglior marcatore nella storia del Cagliari e dell'Italia, ma soprattutto l'icona numero uno della Sardegna, non solo nell sport.

Basti pensare come Riva ha spesso evidenziato che l'amore dei sardi, che lo hanno accolto e coccolato per anni, sia andato oltre ogni limite: girando per la Sardegna la sua foto era spesso posizionata accanto a quella dei santi, anche se i padroni di casa non erano a conoscenza effettiva di chi fosse.