Sarebbe dovuta arrivare un'impresa, ma l'Italia ha solamente pareggiato in rimonta nel ritorno in terra tedesca. La Germania approfitta di una Nazionale azzurra spenta, disattenta e non all'altezza della formazione tedesca, che strappa il pass per le semifinali di Nations League sfruttando il primo tempo e condannando la squadra di Spalletti all'ennesima delusione degli ultimi anni.
Gara da dimenticare in Germania per l'Italia, con il 2-0 di Musiala simbolo di una Nazionale che non sa bene come comportarsi per essere ancora una grande squadra. La particolarità del momentaneo raddoppio (in una gara terminata alla fine 3-3)? Mentre Donnarumma e la difesa si preparavano al corner tedesco dalla destra, la Germania ha avuto modo di battere velocemente e segnare a porta completamente vuota. Un disastro.
Non che le altre due reti siano state un saggio di bravura dell'Italia, che ha subito il 3-0 già nel primo tempo prima di riuscire a rimontare due goal con Moise Kean, quando la Germania già pensava alla semifinale e a come far riposare i propri calciatori in vista della ripresa dei campionato prevista nel weekend.
La doppietta di Kean e il pareggio finale di Raspadori su rigore non spostano l'attenzione su una prova a dir poco deludente dell'Italia, che dovrà lavorare a lungo per poter evitare un'ennesima figuraccia nelle qualificazioni Mondiali.
In virtù del k.o contro la Germania, l'Italia giocherà nel girone I con Norvegia, Israele, Moldavia ed Estonia. Sulla carta la squadra di Haaland è l'unica squadra in grado di dire la sua, attualmente anche capace di combattere con la Nazionale azzurra per il primo posto.
Troppo altalenante per essere la favorita unica del gruppo: si diceva che l'Italia non può avere paura della Norvegia ed è vero, ma allo stesso modo non è da escludere che la squadra di Haaland possa far meglio di una Nazionale azzurra che ogni gara che passa sembra la rappresentazione di Dr Jekyll e Mr Hyde.
