Sono solo 3 le gare in cui German Cano non è andato a segno, tra le partite disputate, nella Copa Libertadores vinta dal Fluminense. Solo 3: una, poi, l'ha saltata.
Ma non basta, no, a descrivere la stagione di un attaccante che a 35 anni ha coronato la sua carriera, consegnando un trofeo che la Tricolor sognava da sempre.
Ci ha messo la firma anche in finale, portando in vantaggio i suoi contro il Boca Juniors al Maracana: pensate che coincidenza. Un argentino che condanna una squadra argentina portando in trionfo una squadra brasiliana nel tempio del calcio brasiliano.
Ma l'annata di German Cano non si ferma ai numeri in Libertadores: è per questo motivo che di lui si parla come dell'"Haaland del Sudamerica".
