Gazzetta dello Sport - Conte al Napoli, Lukaku si accende: è l'obiettivo numero uno per l'attacco

L'arrivo, sempre più vicino, di Conte non fa che alimentare le voci attorno a Romelu Lukaku, storico pupillo dell'allenatore salentino che col belga ha avuto modo di lavorare proficuamente all'Inter dal 2019 al 2021.

64 goal in 95 presenze in nerazzurro per il belga, quando sulla panchina sedeva proprio Conte: centralità assoluta in un progetto vincente, culminato nella conquista del 19° Scudetto.

Quella contro il Lecce potrebbe essere stata l'ultima apparizione con la maglia del Napoli per Victor Osimhen, il cui grande desiderio resta l'approdo in Premier League, il campionato dei suoi sogni: magari al Chelsea, che in queste ore sta definendo l'approdo in panchina di Enzo Maresca.

Un'eventuale trattativa coi 'Blues' cascherebbe a pennello nell'ottica dei discorsi per Lukaku, che a meno di clamorosi colpi di scena lascerà Roma per tornare a Londra, dove nelle ultime due stagioni ha perso notevole gradimento tra dirigenza e staff tecnico.

L'acquisto avvenuto nel 2021 per oltre 100 milioni di euro dall'Inter è ancora oggi considerato un flop colossale da quelle parti, ragion per cui tra il Napoli e la linea del traguardo non dovrebbero porsi particolari ostacoli di natura insormontabile.

Il focus non sarà comunque puntato interamente sull'attacco, ma anche su altri reparti da puntellare al meglio: a partire dalla difesa, dove secondo il 'Corriere dello Sport' è Alessandro Buongiorno del Torino a fare gola. Occhio anche alla candidatura dell'ex Genoa Dragusin, ora al Tottenham.

Per la mediana potrebbe prendere quota il nome di Sudakov dello Shakhtar, ritenuto il sostituto ideale di Zielinski che a partire dalla prossima stagione vestirà la maglia dell'Inter.

Tornando all'attacco, resta viva anche la suggestione Chiesa, soprattutto qualora dovesse decollare la cessione di Kvaratskhelia, seguito con estremo interesse dal PSG.