Caso scommesse, Fagioli patteggia: trattativa vicina alla chiusura, stop di 8 mesi?

I legali dell'ex centrocampista della Cremonese starebbero spingendo per 'strappare' una squalifica di portata leggermente più contenuta, quantificabile in 7-8 mesi. Due in meno rispetto ai 10 di cui si vociferava in un primo momento.

Fagioli, in ogni caso, perderà tutta la stagione sportiva corrente: la sua squalifica dovrebbe cominciare il 1° novembre e terminare il 30 giugno del 2024.

La Procura, secondo la Gazzetta dello Sport, punterebbe invece ad uno stop più sostanzioso, quantificabile in un anno di stop dal calcio.

L'atteggiamento collaborativo mostrato fin dalle prime battute dell'inchiesta confronti della giustizia da parte di Fagioli, e che sfocerà nel patteggiamento, è secondo la 'Gazzetta dello Sport' il fattore chiave che ha consentito al numero 21 della Juventus di ottenere un forte sconto sulla sanzione che gli verrà comminata.

In parallelo, Fagioli avrebbe già intrapreso un percorso di recupero per risolvere i suoi problemi di ludopatia.

Nicolò sarebbe in cura da un paio di mesidal professorPaolo Jarre, un luminare delle patologie sulle dipendenze. Ma non solo.

Il centrocampista della Juventus avrebbe accettato anche di farsi monitorare il conto corrente attraverso un tutor, così da riscontrare eventuali movimenti bancari sulle scommesse.

Qualora venisse confermata la squalifica di 8 mesi, come detto, la stagione 2023/24 di Nicolò Fagioli sarebbe da considerarsi già terminata.

Il calciatore della Juventus, sotto contratto con i bianconeri fino al 30 giugno 2026, tornerebbe dunque a disposizione di Madama per la prima parte dell'annata 2024/25.