Gatti gioca Lazio-Juventus? Come sta, le ultime sul rientro e le parole di Tudor in conferenza

Gatti si è infortunato nel primo tempo di Juventus-Genoa di fine marzo, dovendo abbandonare il campo. Colpa di un contatto involontario con il rossoblù Pinamonti e di un contrasto che, alla fine, si è rivelato molto serio.

"Federico Gatti - comunicava la Juventus lunedì 31 marzo - uscito durante il primo tempo della gara contro il Genoa a seguito di un forte trauma contusivo alla gamba sinistra, questa mattina è stato sottoposto presso il J | medical ad accertamenti diagnostici. Gli esami radiologici eseguiti hanno evidenziato la presenza di una frattura composta della diafisi del perone".

La buona notizia per la Juventus è che Gatti è praticamente ristabilito. Il centrale bianconero ha lavorato parzialmente in gruppo agli ordini di Igor Tudor e ora è pronto a tornare pienamente a disposizione dell'allenatore croato.

Gatti sarà dunque in campo contro la Lazio? In questo caso la risposta è negativa. Non dal primo minuto, almeno: al massimo a partita in corso, se le circostanze e l'andamento della partita richiederanno il suo ingresso per dar manforte alla retroguardia.

In sostanza, Gatti viaggerà verso Roma assieme al resto della rosa bianconera e inizialmentesi accomoderà in panchina. Con la possibilità, come detto, di ricominciare a mettere minuti e benzina nelle gambe a gara in corso.

A confermare tutto è stato lo stesso Tudor, che in conferenza stampa ha presentato nel primo pomeriggio di venerdì la sfida Champions contro la Lazio, sua ex squadra:

"Gatti ha fatto una parte piccola di allenamento e a questo punto lo portiamo in panchina e vediamo".

Detto che anche Kelly è infortunato e ne avrà per il resto della stagione, così come Bremer e Cabal, la difesa a tre della Juventus che scenderà in campo all'Olimpico contro la Lazio è praticamente scontata: verrà formata da Kalulu, Renato Veiga e Savona, proprio come a Bologna. Toccherà inizialmente a loro tre proteggere la porta di Di Gregorio dagli attacchi biancocelesti.