Distrutto il "gabbione" di Allegri: il tecnico della Juventus si impegna a ricostruirlo

Maggio 2019: Massimiliano Allegri saluta la Juventus con il quinto Scudetto consecutivo in bianconero. In conferenza stampa, risponde alle critiche sul gioco.

"Nella vita, in tutti i ruoli ci sono le categorie. Se uno non vince mai ci sarà un motivo", spiega.

Proprio qui nasce la storia del "gabbione" di Livorno, citato dallo stesso Allegri e divenuto poi iconico.

"Nel Gabbione a Livorno i tornei io li vincevo tutti: ne perdevo pochi, ne ho perso solo uno. Ci sarà un motivo: c'erano altri ragazzi come me che vincevano sempre i tornei e quelli che non vincevano mai. Ci sarà un motivo per cui ogni estate c'erano quelli che vincevano sempre e quelli che non vincevano mai. Non so come facevano, ma vincevano. Il mestiere, ora è tutta teoria".

Il gabbione è una struttura calcistica che risale agli anni '50 e voluta fortemente da Armando Picchi che, da frequentatore dei Bagni Fiume a Livorno, fece costruire sul campo da basket un "gabbione", appunto, per evitare che la palla finisse in mare.

Al gabbione da quel momento in poi vennero disputate le "gabbionate", ovvero tornei tra ragazzi che, presto, videro la partecipazione anche di giocatori importanti, in vacanza in Toscana, come Luis Suarez, Giacinto Facchetti e Mario Corso.

Il libeccio a 60 nodi dell'ultima ondata di maltempo a Livorno ha spazzato via la recinzione del gabbione dei Pancaldi, ma la struttura vedrà di nuovo la luce.

Stando a quanto riportato da "Il Tirreno", Massimiliano Allegri si è impegnato con il sindaco Luca Selvetti, telefonando e promettendo un intervento.

Queste le sue parole riportate da "Il Tirreno".

"Sono profondamente addolorato per quanto accaduto. Da cittadino livornese non posso che condividere la preoccupazione delle persone direttamente coinvolte da quanto accaduto. Come molti sanno il mio affetto per Livorno è sempre vivo e costante, per questo motivo ho contattato il sindaco per mettermi a disposizione per valutare cosa sarà necessario fare. Sono certo che lo spirito e la forza dei livornesi saranno fondamentali per una rapida ripresa".