Fagioli e Douglas Luiz in bilico, perché la Juventus pensa di nuovo a Ferguson

Il nome di Ferguson non è certamente nuovo per la Juventus, che già nella scorsa stagione aveva pensato concretamente al centrocampista scozzese in virtù soprattutto dell'arrivo di Thiago Motta, su cui il club bianconero lavorava da diverso tempo. Il grave infortunio al ginocchio ovviamente ha cambiato gli scenari per il giocatore, che è rimasto a Bologna.

Ora però la Juventus ci ripensa in vista già del mercato di gennaio. Sicuramente c'è il benestare di Motta, che lo conosce molto bene e non faticherebbe quindi ad inserirlo nella squadra anche a stagione in corso. Se Giuntoli però proverà concretamente ad affondare per Ferguson dipenderà dalle possibili uscite a centrocampo.

Nei piani iniziali, non c'era l'idea di fare cambiamenti a centrocampo, soprattutto perché le priorità alla Continassa sono diventate altre dopo il doppio infortunio di Bremer e Cabal in difesa, che ha limitato le opzioni di Motta nel reparto arretrato. E infatti la Juventus prima di tutto si muoverà per un rinforzo in quel settore.

In attacco invece, altra zona di campo dove non abbondano le alternative, ci sarà da capire quando e come tornerà Milik dall'infortunio e solo dopo saranno fatte valutazioni concrete su come muoversi ma in caso di opportunità, il club sarà pronto a coglierle.

A centrocampo, il reparto dove il tecnico ha più scelte, la Juve cambierà solo se ci saranno le giuste condizioni, a partire dalle cessioni di Fagioli e Douglas Luiz, il cui tesoretto potrebbe coprire non solo gli innesti negli altri reparti ma anche uno in mezzo al campo.

Situazioni differenti, quelle di Fagioli e Douglas Luiz; entrambi però non sono sicuri di rimanere alla Juventus e potrebbero partire già nel mercato invernale.

Il centrocampista italiano è sceso nelle gerarchie e nelle ultime settimane ha trovato pochissimo spazio mentre l'impatto di Douglas Luiz è stato il peggiore possibile; tante panchine ed errori grossolani quando è stato chiamato in causa. In più, i problemi fisici che lo tengono fuori da ormai più di un mese (salterà anche il Lecce).

Cedere Fagioli, su cui c'è l'interesse di Psg e Marsiglia in particolare, sembra più semplice rispetto al brasiliano, che ha un peso a bilancio ancora alto ed un ingaggio superiore.

Tornando a Ferguson, che si intreccia con quello che potrà succedere sul fronte Fagioli-Douglas Luiz, i motivi per cui la Juventus vorrebbe lo scozzese sono diversi.

Come detto prima, il passato insieme a Thiago Motta e la valorizzazione che il tecnico è riuscito a dare al giocatore, simbolo del Bologna nella passata stagione.

Ferguson è stato il vero jolly dei rossoblù, con sei goal e quattro assist in 31 partite di campionato. In questa Juventus, Thiago potrebbe impiegarlo sia a centrocampo come alternativa a Locatelli-Thuram ma soprattutto più avanti, da trequartista, dove attualmente agisce con caratteristiche diverse Koopmeiners.

L'arrivo di Ferguson darebbe all'olandese un'alternativa, permettendogli di riposare quando non è in condizione come sta accadendo adesso.