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Fagioli Miretti Nicolussi HDGOAL

Fagioli, Miretti e Nicolussi Caviglia sono i rimpianti della Juventus: gli ex bianconeri brillano lontano da Torino

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La Juventus si lecca le ferite dopo la seconda, pesantissima, sconfitta consecutiva in campionato che l'ha vista scivolare fuori dalla zona Champions.

Come se non bastassero i risultati negativi, i tifosi bianconeri in queste settimane stanno vedendo brillare altrove alcuni dei migliori giovani prodotti dal vivaio della Juventus.

Solo nell'ultimo week-end, ad esempio, oltre a Nicolò Fagioli anche Fabio Miretti e Hans Nicolussi Caviglia sono stati grandi protagonisti rispettivamente con Genoa e Venezia.

E adesso, considerato anche il rendimento offerto dai nuovi acquisti bianconeri, qualcuno si chiede se cederli sia stata la decisione giusta.


  • LA RIVINCITA DI FAGIOLI

    Fiorentina-Juventus è spesso la sfida degli ex, da una parte e dall'altra. L'ultimo in ordine di tempo nella gara di domenica pomeriggio era Nicolò Fagioli.

    Il centrocampista ha vissuto ben undici anni nelle file bianconere, dalle giovanili alla Prima squadra passando per la Next Gen.

    Durante il mercato invernale però Fagioli, messo ai margini da Thiago Motta, ha chiesto di essere ceduto e ha scelto proprio Firenze.

    Risultato? Alla prima da ex contro i suoi vecchi compagni ha sfoderato una prestazione praticamente perfetta condita anche da due assist per Mandragora a Gudmundsson.

    Al termine della partita poi ecco le sue parole sulla Juventus e sul rapporto con Thiago Motta: "La crisi della Juve? È un periodo complicato per loro. Mi dispiace perché sono stato lì 11 anni. Io però dovevo giocare e vincere per la Fiorentina e cosi abbiamo fatto. Cosa non ha funzionato con Motta? Non mi piace parlare del mio passato e di un allenatore che non è più il mio. È stato difficile non giocare ma adesso mi diverto e gioco". 

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  • LA DOPPIETTA DI MIRETTI

    Il week-end magico degli ex bianconeri si era aperto venerdì sera con Genoa-Lecce.

    Il grande protagonista nella vittoria della squadra di Vieira contro i salentini, infatti, è stato Fabio Miretti che a dire il vero fino ad ora non stava vivendo una stagione da incorniciare.

    Miretti però ha segnato la doppietta decisiva contro il Lecce, segnando due goal di pregevole fattura a livello tecnico e confermando una crescita di cui ha parlato pubblicamente anche Vieira.

    "Lui deve giocare un po' più centrale, capisce bene il gioco,ma per noi era importante farlo giocare a sinistra: è sempre stato positivo lavorando bene, oggi ha fatto questi due goal meritati, può farne molti altri. Deve lavorare con grande intensità, solo lui può decidere dove andare a giocare, dipende da quello che fa in settimana durante gli allenamenti", ha spiegato il francese.

    A differenza di Fagioli, ceduto alla Fiorentina in prestito oneroso con obbligo di riscatto, Miretti è ancora di proprietà della Juventus che lo ha girato al Genoa la scorsa estate in prestito secco e dunque lo riavrà al termine di questa stagione.

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  • NICOLUSSI CAVIGLIA AL TOP CONTRO IL NAPOLI

    Il terzo rimpianto bianconero porta il nome forse meno atteso, ovvero quello di Hans Nicolussi Caviglia.

    La scorsa estate, infatti, la Juventus lo ha ceduto al Venezia senza troppo clamore per appena per appena 5 milioni di euro complessivi tra prestito e obbligo di riscatto.

    Pochi si aspettavano che quest'anno il centrocampista, cresciuto nelle file bianconere da quando era solo un bambino, diventasse uno dei migliori registi del campionato in Laguna.

    Una crescita esponenziale confermata anche contro il Napoli, quando Nicolussi Caviglia ha fatto girare la sua squadra comandando le operazioni a centrocampo con grande autorità.

    Crescita che ora si gode Di Francesco: "Nico sta crescendo veramente tanto, ma tutto passa dalla sua abnegazione. Io lo chiamo il professore, perché si vuole sempre migliorare per essere, non dico perfetto, ma eccellente in quello che fa, è cresciuto anche nella capacità di coprire il campo".

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  • IL CENTROCAMPO DELLA JUVE E IL CASO DOUGLAS LUIZ

    Mentre gli ex brillano lontano da Torino, alla Continassa si chiedono che fine abbia fatto Douglas Luiz.

    Il grande colpo del mercato estivo, infatti, non si è praticamente mai visto. Attualmente ai box per l'ennesimo infortunio stagionale, Douglas Luiz dovrebbe tornare a disposizione dopo la sosta.

    Non sta facendo meglio peraltro neppure Koopmeiners, lui sì sempre presente ma anche sempre con prestazioni ben al di sotto della sufficienza.

    Ecco perché adesso qualcuno si chiede: valeva davvero la pena spendere così tanto avendo in casa giovani di qualità da poter crescere quasi a costo zero?

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