In queste settimane accanto a Beccalossi oltre alla famiglia sono rimasti gli amici di una vita, compresi molti ex compagni, in particolare quelli con cui conquistò lo Scudetto del 1980.
"Hanno una chat su Whatsapp all’interno della quale si danno quotidianamente il buongiorno e la buonanotte. Essendo vecchietti fanno una sorta di appello e il Becca era fra i più attivi. La sera del ricovero non scrive nulla. La mattina seguente Oriali chiama preoccupato. Lui e Bordon sono stati i primi a saperlo. Una volta è venuto Canuti e gli ha detto “guarda che ho portato le Marlboro”. In quell’occasione gli occhi del Becca hanno vibrato. Gli amici stretti sapevano. Spillo Altobelli, Alberto Bollini, Enrico Ruggeri, Nicola Savino. Anche Max Pezzali e la moglie Debora si stanno organizzando per venire a trovarlo. E poi Aldo Serena che si è sempre informato con signorilità e discrezione”, rivela la moglie.
Anche il presidente nerazzurro Marotta è stato prontamente informato sulle condizioni di Beccalossi, mentre Gianni Infantino si è fatto sentire: "Lui ha voluto Evaristo tra le Legend, è il suo idolo. Ci ha inviato un messaggio vocale bellissimo e commovente che ho fatto ascoltare e riascoltare a mio marito quando era in coma profondo. Poi tempo dopo hanno fatto una videochiamata".