Eterno Perisic: l'ex Inter affonda la Francia dopo aver eliminato la Juventus dalla Champions League

All'ex giocatore dell'Inter è bastato un tempo per indirizzare la sfida proprio nello stadio nel quale ha esordito, nel lontanissimo 1995, con la maglia dell'Hajduk. Dopo il rigore fallito da Kramaric (parato da Maignan), Perisic non ha perso tempo confezionando l'assist vincente per un'altra vecchia conoscenza della nostra Serie A, ovvero Ante Budimir, in Italia dal 2015 al 2019 con le maglie di Crotone e Sampdoria.

Al tramonto della prima frazione di gioco, poi, l'attuale numero 5 del PSV si è messo in proprio avventandosi su un pallone ribattuto dalla difesa francese prima di incrociare un destro chirurgico in diagonale che si è insaccato imparabilmente alle spalle del portiere del Milan Mike Maignan. Il punto esclamativo su una prestazione davvero superlativa.

Alla sua prima stagione con la maglia del PSV, dopo un pieno in chiaroscuro proprio all'Hajduk, a 36 anni appena compiuti, Perisic sta vivendo una seconda giovinezza. Alla prima stagione in Olanda, l'ex Inter e Bayern Monaco è diventato da subito un punto fermo all'interno dell'undici titolare di Peter Bosz. Numeri e rendimento, del resto, pendono decisamente dalla parte del croato, autore sin qui di un'annata da urlo.

Tra tutte le competizioni, Perisic ha giocato sin qui 32 partite mettendo a referto un bottino davvero importante impreziosito da ben 9 goal e 9 assist, ossia ad un passo dalla famigerata 'doppia doppia'.

Tra gli highlights della sua stagione c'è sicuramente la doppia sfida alla Juventus valevole per i playoff di Champions League, che ha visto gli olandesi avanzare verso gli ottavi di finale prima del clamoroso crollo al cospetto dell'Arsenal. Perisic, contro la Vecchia Signora, ha colpito sia a Torino che ad Eindhoven. Due sigilli di pregevole fattura ma soprattutto dal peso specifico enorme e capaci di spostare l'inerzia della qualificazione da parte degli olandesi.

Il futuro di Ivan Perisic si risolverà nei prossimi mesi. L'esterno offensivo croato, infatti, ha firmato un contratto annuale con il PSV che scadrà il prossimo 30 giugno. La sensazione forte, però, è che il matrimonio sia destinato a durare con evidente soddisfazione di tutte le parti in causa, alla luce della strepitosa annata da parte di un calciatore che sembrav aver imboccato la discesa e che invece ha saputo lanciare un segnale fortissimo, dimostrando di poter essere ancora determinante.