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Anderson would be ideal Man Utd signing gfxGetty/GOAL

Elliot Anderson perfetto per il Manchester United: può essere il suo Rice

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Diciamolo sottovoce, ma il Manchester United sta tornando ad essere una squadra vera. Finalmente ha un portiere competente come Senne Lammens, oltre ad attaccanti di alto livello che non solo creano occasioni di qualità, ma le concretizzano anche, come Bryan Mbeumo e Matheus Cunha. La squadra ha anche sviluppato una certa resilienza, come dimostrano i goal decisivi segnati negli ultimi minuti contro Nottingham Forest, Tottenham e Liverpool.

Ma manca ancora un elemento fondamentale per qualsiasi squadra che aspiri a tornare in Champions League e a competere per il titolo della Premier League: un centrocampo solido e di alto livello. La squadra di Ruben Amorim se la cava con Bruno Fernandes che gioca più arretrato al fianco di Casemiro, che sta vivendo una seconda giovinezza. Entrambi i giocatori stanno dando ottime prestazioni nelle rispettive situazioni, ma entrambi hanno un asterisco accanto al loro nome.

Fernandes ha 31 anni e lo spettro di una sua carriera in declino in Arabia Saudita non è del tutto scomparso, nonostante abbia resistito alle avance dell'Al-Hilal la scorsa estate. Casemiro, dal canto suo, sta forse vivendo una seconda giovinezza, ma compirà 34 anni a febbraio e il suo contratto scadrà a giugno, anche se con la possibilità di attivare un prolungamento di un anno.

Nessuno dei due giocatori è sinonimo di pianificazione a lungo termine, e non è un segreto che lo United abbia bisogno e voglia ingaggiare un centrocampista di alto livello che possa guidare la squadra per molti anni. È sempre più chiaro, inoltre, che l'uomo a cui dovrebbero guardare per riportarli ai massimi livelli è Elliot Anderson, che guarda caso è anche il futuro della nazionale inglese.

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    AL TOP NEL SUO RUOLO IN PREMIER LEAGUE

    Anderson è stato uno dei principali motori della brillante stagione 2024-25 del Nottingham Forest, che ha chiuso al settimo posto in Premier League al suo terzo campionato nella massima serie, mancando di poco la qualificazione alla Champions League e raggiungendo le semifinali della FA Cup. Ma mentre i risultati dei Tricky Trees sono precipitati a causa dei cambiamenti che hanno visto già tre allenatori diversi in questa stagione, Anderson ha continuato a distinguersi. È infatti il centrocampista più alto della Premier League.

    Elenca tutte le caratteristiche che vorresti in un centrocampista e c'è una buona probabilità che Anderson sia in testa alla classifica. Secondo FBREF, è al primo posto tra i centrocampisti della Premier League per passaggi tentati, passaggi completati, passaggi progressivi, passaggi nell'ultimo terzo di campo, passaggi corti tentati e completati.

    Ha anche la distanza di passaggio più alta tra i centrocampisti (e la quarta più alta del campionato) e la distanza di passaggio progressivo più alta di qualsiasi centrocampista. In quest'ultima categoria, è al 20° posto in campionato in un campo dominato dai portieri. Il centrocampista più vicino a lui è Fernandes al 30° posto, seguito da Granit Xhaka al 45° posto, mentre il suo compagno di squadra dell'Inghilterra Declan Rice è al 50° posto. Anderson ha una distanza di passaggi progressivi accumulata di 3844 metri, 447 in più di Fernandes, 986 in più di Xhaka e 1049 in più di Rice.

    Inoltre, ha più tocchi di palla di qualsiasi altro centrocampista e il maggior numero di recuperi palla.

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  • Latvia v England - FIFA World Cup 2026 QualifierGetty Images Sport

    TUTTOFARE

    "Elliot Anderson è un giocatore completo", ha dichiarato l'ex ala dello United e della nazionale inglese Ashley Young. "Sa difendere, sa spingersi in avanti, sa giocare passaggi che rompono le linee avversarie. Sa creare gioco, sa anche fare il contrario, vincere i contrasti e liberare i compagni più avanti".

    Anderson ha dimostrato la sua visione di gioco con un assist per Chris Wood nella prima giornata di campionato, lanciando la palla in avanti da dietro la linea di metà campo. Nella vittoria per 5-0 dell'Inghilterra in trasferta contro la Serbia a settembre, ha fornito un pre-assist con il suo passaggio in avanti a Morgan Rogers, il cui tocco di punta ha liberato il marcatore Noni Madueke. Nessun giocatore serbo è riuscito a superarlo in dribbling quella sera, mentre nella vittoria per 5-0 sulla Lettonia del mese scorso, che ha assicurato all'Inghilterra un posto ai Mondiali, Anderson ha completato 121 passaggi, il numero più alto di qualsiasi giocatore in una partita in trasferta dell'Inghilterra dal 2008.

    Ciò che ha davvero colpito dell'Inghilterra è stata la capacità di Anderson di prendere la palla dalla difesa e superare gli avversari per distribuirla più avanti nel campo. "La sua fisicità per un giocatore della sua stazza, il modo in cui riesce a tenere lontani gli avversari dalla palla e a muoversi sul campo è un grande punto di forza", ha detto il suo compagno di squadra Dan Burn, che ha giocato con lui anche al Newcastle. "Vuole sempre la palla, ovunque si trovi. È così calmo quando la riceve, ha quell'occhio per i passaggi di cui probabilmente abbiamo bisogno".

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  • Serbia v England - FIFA World Cup 2026 QualifierGetty Images Sport

    FUTURO DELL'INGHILTERRA

    Dopo l'ottimo debutto con la maglia dell'Inghilterra contro Andorra, in una partita altrimenti deludente per la squadra, Thomas Tuchel ha detto di Anderson: "Ha un ottimo fisico, è un numero 6 molto mobile. Ha un fisico possente, ama difendere, ama mettersi in gioco per vincere i duelli. Ama i passaggi, ama rompere le linee. Ed è semplicemente molto mobile nel suo gioco".

    Rice, che non ha avuto un partner fisso in Inghilterra dopo il picco di Kalvin Phillips a Euro 2020, si sta davvero divertendo a giocare al fianco di Anderson: "Ha preso tutto con calma e sta giocando come fa nel suo club. Quando hai un ragazzo così sicuro di sé che entra in campo e sente di non dover fare nulla di diverso, è come se giocasse in automatico. Stiamo costruendo una bella collaborazione".

    La versatilità di Anderson spiega perché è riuscito a giocare bene con tutti e tre i suoi allenatori al Forest, passando dal calcio in contropiede di Nuno Espirito Santo al gioco posizionale di Ange Postecoglou e poi tornando al gioco più reattivo di Sean Dyche. Nuno lo ha schierato in tutto il centrocampo, da mediano difensivo a centrocampista offensivo fino a trequartista creativo quando Morgan Gibbs-White non era disponibile.

    Anche Eddie Howe ha schierato Anderson in ruoli più offensivi quando era alla guida del Newcastle, prima che fosse ceduto al Forest per 35 milioni di sterline (46 milioni di dollari) in una mossa che è stata ampiamente considerata come un modo per alleviare le preoccupazioni dei Magpies riguardo al PSR.

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  • Latvia v England - FIFA World Cup 2026 QualifierGetty Images Sport

    SERVONO OLTRE 100 MILIONI

    Il Forest potrebbe essere sul punto di ottenere un enorme ritorno su quell'investimento, dato che secondo le ultime notizie chiederà tra i 100 e i 120 milioni di sterline (131,5-158 milioni di dollari) per Anderson. Si tratta di un prezzo simile a quello che il Brighton aveva chiesto al Manchester United per Carlos Baleba durante l'estate, che alla fine ha portato i Red Devils a rinunciare al calciatore camerunese.

    Il valore di Anderson è aumentato notevolmente rispetto a quello di Baleba negli ultimi tre mesi, e una cifra superiore ai 100 milioni di sterline non è poi così esorbitante se paragonata a quella pagata per i due migliori centrocampisti del campionato negli ultimi due anni, Rice e Moises Caicedo. L'Arsenal ha pagato la cifra record di 105 milioni di sterline per acquistare Rice dal West Ham nel 2023. All'epoca aveva 24 anni ed era anche un titolare della nazionale inglese, sebbene con un'esperienza notevolmente superiore a quella di Anderson, dato che aveva già partecipato sia a un Campionato Europeo che a una Coppa del Mondo. Caicedo, invece, è passato dal Brighton al Chelsea all'età di 21 anni nella stessa estate per 115 milioni di sterline.

    Rice è stato il motore principale dei risultati costanti dell'Arsenal nelle ultime tre stagioni, mentre Caicedo è stato determinante per il quarto posto del Chelsea in campionato la scorsa stagione e per la vittoria della Coppa del Mondo per club. E se Anderson, che ha compiuto 23 anni all'inizio di novembre, continuerà sulla stessa strada, non c'è motivo per cui non possa fare lo stesso per lo United.

    La sua capacità di ricoprire diversi ruoli a centrocampo sarà utile anche per la pianificazione della successione del club. Potrebbe sostituire Casemiro nella prossima stagione come centrocampista difensivo titolare di Amorim se il brasiliano dovesse lasciare la squadra quest'estate, per poi prendere il posto di Fernandes nel 2027, quando scadrà l'attuale contratto del capitano.

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  • Nottingham Forest FC v FC Porto - UEFA Europa League 2025/26 League Phase MD3Getty Images Sport

    "MOLTO PROFESSIONALE"

    Sembra esserci un consenso unanime sul fatto che Anderson sia un giocatore in ascesa e che abbia la mentalità giusta per affrontare un potenziale trasferimento allo United.

    "Ha tutte le caratteristiche dei giocatori che ottengono il massimo dalla loro carriera", ha detto Postecoglou durante il suo breve periodo alla guida del City Ground. "Ha una visione molto forte e capisce bene cosa è importante nella sua vita. Vuole essere il migliore possibile. È molto professionale. Si prende cura di sé fuori dal campo. Si assicura che tutto ciò che fa sia giusto. Questo mi dimostra che c'è ancora margine di miglioramento in lui, quando si vede questo tipo di mentalità".

    Dyche ha sottolineato la loquacità di Anderson, una caratteristica che ha in comune con Fernandes, ma ha anche enfatizzato le sue altre qualità: "Ha un ottimo controllo di palla e un ottimo atteggiamento. Ha un carattere piacevole. Si lamenta in modo positivo. È un ottimo giocatore. Sta imparando man mano che gioca in Premier League, sia dal punto di vista posizionale che tecnico, ma è davvero un ottimo giocatore".

  • Roy Keane Man UtdGetty

    UN ROY KEANE DEI GIORNI NOSTRI?

    I tratti positivi della personalità di Anderson sono particolarmente importanti, dato che lo United ha deciso di dare la priorità ai giocatori con un atteggiamento positivo dopo le brutte esperienze avute negli ultimi anni con Marcus Rashford, Alejandro Garnacho e Jadon Sancho. Questa settimana è stato anche riportato che Amorim ha rimproverato Manuel Ugarte davanti ai suoi compagni di squadra per essersi adagiato sugli allori da quando è entrato a far parte del club. Come ha affermato Leny Yoro: "Non vogliamo cose negative nella squadra. Non possiamo costruire qualcosa con energia negativa, atmosfera negativa o caratteri negativi".

    Amorim ha citato Anderson prima della recente partita dello United contro il Forest, descrivendolo come un "giocatore molto, molto bravo" e questo ha fatto discutere online, dato che la scorsa stagione aveva individuato Cunha prima di giocare contro il Wolves e, un paio di mesi dopo, lo United ha ingaggiato il brasiliano.

    C'è un precedente evidente quando si tratta dello United che punta su un giovane centrocampista tenace del Forest, dato che è lì che ha ingaggiato Roy Keane. Lo United ha battuto il record britannico di trasferimento per ingaggiare Keane nel 1993 per 3,75 milioni di sterline, e potrebbe essere necessaria un'altra cifra record per portare Anderson all'Old Trafford. Ma se questo significa ottenere una stella inglese che può avere lo stesso impatto di Rice o Caicedo, è un prezzo che vale la pena pagare.

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