È morto Giuseppe Farina: l'ex presidente di Milan, Padova e Vicenza si è spento a 91 anni

Giuseppe Farina rilevò il Milan nell'estate del 1982. Appena insediato al timone del club rossonero, infatti, Farina sostituì Radice con Italo Galbiati, ma i rossoneri chiusero al 14° posto, retrocedendo in Serie B per la seconda volta.

Nel 1982-83 arrivò in panchina Ilario Castagner, il quale riportò subito il Milan nel massimo campionato. La stagione successiva, però, fu tutt'altro che positiva. Castagner fu esonerato, poi nell'annata 1984-85 tornò Liedhom. Farina si dimise da presidente nel 1986, a seguito di una situazione finanziaria compromessa.

All'inizio del 1986 il club rossonero, sull'orlo del fallimento, venne rilevato dal rampante Silvio Berlusconi che ripianò un debito di diversi miliardi di lire e nel ventennio seguente scriverà le pagine di storia più importanti della società meneghina.

La sua prima avventura da presidente di un club di calcio risale però ai tempi del Vicenza, club rilevato nel 1968 e del quale rimase a capo per i successivi dodici anni ottenendo salvezze miracolose come quella del 1973 con una vittoria in trasferta contra l'Atalanta all'ultima giornata e portando il Lanerossi ai vertici del calcio nazionale con il secondo posto del 1978, ovvero il miglior risultato di sempre fatto registrare nella sua storia dal club biancorosso.

Farina, nel 1963, acquistò il Padova per 393 milioni di lire. Nell'estate del 1975 acquistò da Marino Boldrin il Calcio Padova per 393 milioni di lire, anche se l'ufficialità dell'affare verrà a galla solo il 31 gennaio 1978. Rimarrà proprietario del Calcio Padova fino al giugno 1979 quando cede a Ivo Antonino Pilotto prima il 60% delle azioni biancoscudate e successivamente il restante 40%

Il nome di Giuseppe Farina è legato indissolubilmente a quello di Paolo Rossi. E' il presidente che a Vicenza vede esplodere uno dei più grandi attaccanti del calcio italiano e che, dopo averlo ceduto in comproprietà alla Juventus, al termine della stagione 1977/78 (disputata da Pablito in prestito al Vicenza e chiusa con 24 goal) e del Mondiale in Argentina, lo riscatta alle buste per 2 miliardi, 612 milioni e 510 mila lire. La Juventus del presidente Gianni Agnelli, in piena crisi della Fiat e in un periodo di licenziamento di parecchi dipendenti, si ferma a 900 milioni di lire e decide di non rilanciare. Rossi sarà poi venduto al club bianconero in un secondo momento, per far fronte alla delicata situazione economica del Vicenza, ma la sua strada si ricongiungerà con quello dell'attaccante. Acquistato per 10 miliardi di lire dal Milan di Giussy Farina: debilitato dai continui problemi alle ginocchia, Pablito non lasciò molte tracce in rossonero ma resterà un colpo iconico.

"Si è spento oggi all`età di 91 anni Giuseppe "Giussi" Farina. A partire dal 1968 è stato il Presidente del Lanerossi Vicenza, squadra che ha guidato fino al 1980, ottenendo diverse permanenze in Serie A e conquistando nella stagione 1978/79 uno storico secondo posto, sotto la spinta dei gol di Paolo Rossi, acquistato proprio da Farina nel 1976".

"A partire dal gennaio 1982 diventò Presidente del Milan, restando alla guida del club fino al 1986, anno in cui subentrerà alla guida dei rossoneri Silvio Berlusconi".

"Tutta la Lega Serie A si stringe alla famiglia Farina ed esprime le più sentite condoglianze".