Douglas Luiz tra polemiche e campo: contro l'Udinese può tornare titolare con la Juventus dopo tre mesi

Nelle ultime ore si è molto discusso di una live su Twich in cui Douglas Luiz si è lasciato andare ad alcune confidenze.

“Mi manca l’Aston Villa, ragazzi. Mi manca giocare al Villa Park, mi manca tutto, è sempre nel mio cuore” ha dichiarato il brasiliano mostrando una nostalgia che non è stata troppo apprezzata dai tifosi della Juventus.

Tanto che poco dopo lo stesso Douglas Luiz è corso ai ripari pubblicando una storia su Instagram: "Quando ho parlato dell'Aston Villa mi riferivo solo all'affetto per un luogo dove sono cresciuto come uomo e come calciatore. Non bisogna confondere la nostalgia con il desiderio di tornare:amo la Juventus e sono totalmente concentrato sui nostri obiettivi".

Anche perché Tudor, adesso, potrebbe essere costretto a puntare proprio su di lui.

La totale emergenza tra squalifiche e infortuni dovrebbe regalare una maglia da titolare a Douglas Luiz in Juventus-Udinese.

A fargli spazio, probabilmente, sarà Manuel Locatelli che potrebbe arretrare sulla linea dei difensori al posto degli squalificati Kalulu e Savona col rientro di Gatti e la conferma di Renato Veiga.

In quel caso resterebbe scoperto il ruolo di regista per cui si candida proprio Douglas Luiz, accanto al quale dovrebbe giocare Weston McKennie dato che anche Thuram è squalificato.

Di alternative, d'altronde, di fatto non ce ne sono e anche se Koopmeiners dovesse riuscire a recuperare in tempo sembra difficile che possa giocare dal 1' contro l'Udinese.

Douglas Luiz, come dicevamo, è stato fin qui un vero e proprio oggetto misterioso nella tormentata stagione della Juventus.

Il brasiliano ha collezionato appena 25 presenze, di cui una manciata da titolare, con zero goal, zero assist e un paio di rigori procurati. Male, anzi malissimo considerato l'investimento compiuto dalla società la scorsa estate.

L'ultima volta che Douglas Luiz ha giocato titolare risale ormai addirittura all'11 febbraio, quando Thiago Motta lo schierò dal 1' nell'andata del playoff di Champions League contro il PSV.

Mentre in campionato l'ex Aston Villa non parte titolare da gennaio, nel derby contro il Torino. E dopo l'arrivo di Tudor ha messo insieme appena ventinove minuti in sette partite.

Qualche settimana fa, peraltro, Douglas Luiz aveva risposto in modo polemico ad un tifoso che sui social lo accusava di pensare a postare foto invece di giocare:

"Non sono venuto qui solo per pubblicare foto, voglio che le cose siano diverse. Sono qui con uno scopo. Quando sono arrivato ho ascoltato il mio cuore e ho deciso di firmare. Ora voglio che mi rispondiate: perché un acquisto come il mio non ha giocato due partite consecutive con questa maglia? Potete dire quello che volete alla stampa più tardi: 'Oh, Douglas non è in forma'. Non sono forse in forma io? Ho fatto tutta la preseason e ho giocato ogni partita. Avevo appena avuto una delle migliori stagioni della mia carriera, uno dei migliori centrocampisti della Premier League. Gli infortuni mi hanno ostacolato, sì. Ma per quanto tempo sono rimasto in panchina mentre ero in salute? Molto. Questi infortuni non erano normali. Non sono mai stato un giocatore che si fa male, ma ci sono così tante cose che potrebbero averlo causato che preferirei non commentare. Continuerò a fare di tutto per questo club, anche se a volte è difficile, non è facile, ma potete contare su di me!".

Nonostante lo scarso utilizzo, Tudor in queste settimane ha speso parole di grande apprezzamento per Douglas Luiz.

"Giocatore di qualità, l'ho visto un tiro pazzesco, visione di gioco pazzesca, vede tutto, ha un'accelerazione a 10-15 metri. Magari a campo aperto potrebbe non essere il suo... Bello averlo, risorsa importante, viene da un'annata con tanti infortuni, è vero, l'importante è che è forte, ci può dare e ci darà sicuro qualcosa", le sue dichiarazioni nel giorno della presentazione.

Mentre prima di Lazio-Juventus il tecnico si è espresso così su Douglas Luiz: "Ho parlato tante volte di lui, non voglio ripetermi. Gli voglio bene, è un giocatore forte e spero darà una mano fino alla fine". 

Magari a partire da Juventus-Udinese, appunto.