Dopo sette stagioni di sofferenze, delusioni e occasioni mancate, l’Amburgo conquista finalmente la promozione in Bundesliga, ponendo fine a un periodo nero durato esattamente 2.555 giorni.
Il traguardo è stato raggiunto con una netta vittoria per 6-1 contro l’Ulm nella 33ª giornata del campionato di Zweite Bundesliga, garantendo matematicamente il ritorno tra i grandi del calcio tedesco grazie ai 59 punti in classifica: uno in più del Colonia e quattro sull’Elversberg, con una sola giornata ancora da disputare.
Un risultato storico che ha riportato l’euforia sugli spalti del Volksparkstadion e tra i tifosi di una delle squadre più gloriose della Germania, che fino al 2018 non era mai retrocessa dalla massima serie e vanta un palmares di sei titoli nazionali, tre coppe e una Coppa dei Campioni.
Fondamentale nella rinascita del club è stato il giovane allenatore Merlin Polzin, capace di risollevare una stagione iniziata male e condurre i suoi al traguardo. Tra i protagonisti in campo, il capocannoniere Davie Selke, il talento Königsdörffer e Karabec hanno segnato il cammino di una squadra che ora guarda con ambizione al futuro in Bundesliga.




