Diffidati Inter-Barcellona, come funziona in semifinale: si può saltare la finale di Champions League in caso di ammonizione?

No, né Inter e né Barcellona hanno in rosa giocatori diffidati e dunque a rischio forfait per squalifica in caso di ammonizione nella semifinale di ritorno.

Da questo punto di vista, insomma, sia Inzaghi che Flick possono dormire sonni tranquilli.

Il conto dei cartellini gialli è stato azzerato al termine dei quarti di finale di Champions League: a partire dall'andata delle semifinali, infatti, ne è partito un altro.

I giocatori ammoniti nella gara d'andata (Calhanoglu e Cubarsì nel caso di Inter e Barcellona) non sono da considerare diffidati e a rischio squalifica per la finale, come si evince dal regolamento UEFA.

"Si può essere squalificati per la finale? Sì, ma solo in seguito a un cartellino rosso - si legge sul sito ufficiale dell'UEFA - Poiché la conta dei cartellini gialli viene azzerata al termine dei quarti di finale (vedi Articolo 63.04), anche se un giocatore viene ammonito in entrambe le partite di una semifinale, non può essere sospeso per la finale".

L'unico modo per non prendere parte alla finale di Champions League disciplinariamente parlando è rappresentato da un'espulsione ricevuta nel ritorno della semifinale: in quella circostanza la squalifica sarebbe inevitabile.

Chi dovesse accumulare due cartellini gialli tra andata e ritorno del penultimo atto risulterebbe regolarmente a disposizione e non incapperebbe in alcuna squalifica in vista della madre di tutte le partite.