Diego Demme all'Avellino, il colpo è possibile: l'ex Napoli può tornare in Italia

Gli uomini mercato dell'Avellino hanno avuto dei primi contatti con la dirigenza dell'Hertha Berlino per Demme, individuato come il rinforzo ideale per dare manforte alla zona nevralgica del campo.

Si cerca l'accordo economico a una cifra che non dovrebbe essere particolarmente elevata, essendo Demme arrivato nella capitale tedesca a parametro zero un anno fa e quindi indiziato principale per mettere a segno una plusvalenza a bilancio.

Demme è legato all'Hertha Berlino da un contratto in scadenza il 30 giugno 2026: ciò vuol dire che, in caso di mancato rinnovo, potrà accordarsi nei prossimi mesi per un trasferimento a parametro zero in un nuovo club.

L'intenzione dell'Avellino è però quella di acquistarlo subito per averlo a disposizione nel prossimo campionato di Serie B: raggiungere l'intesa economica con l'Hertha, insomma, non dovrebbe essere particolarmente complicato.

Demme abbiamo imparato a conoscerlo durante l'esperienza al Napoli, iniziata nel gennaio del 2020 agli ordini dell'allora tecnico Gennaro Gattuso: con 'Ringhio' in panchina, il tedesco si è imposto nell'undici titolare guadagnando progressivamente sempre più spazio.

La scia positiva ha conosciuto la parola fine a partire dalla stagione 2021/22 quando, con Luciano Spalletti al timone, Demme ha visto il suo minutaggio scendere in maniera inesorabile fino alle sole 7 presenze racimolate nella stagione del terzo Scudetto.

Rimasto a Napoli fino alla scadenza naturale del contratto, Demme ha chiuso la sua esperienza in azzurro con tre gettoni nella disastrosa annata conclusa al decimo posto e segnata dalla presenza di ben tre allenatori diversi.

Con la maglia dell'Hertha Berlino non è andata come i tifosi si attendevano: deludente undicesimo posto in seconda divisione tedesca e obiettivo del ritorno in Bundesliga miseramente andato a vuoto.

Per Demme 24 presenze e 2 assist tra campionato e Coppa di Germania.