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Galatasaray SK v Göztepe SK - Trendyol Süper LigGetty Images Sport

Decisivo, straripante e capocannoniere della Champions: il Napoli ha fatto bene a cedere Osimhen?

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Per quanto riguarda l'attacco del Napoli è andata agli archivi un'estate piena di cambiamenti, ma anche di colpi di scena decisamente inaspettati.

L'arrivo di Lorenzo Lucca dall'Udinese ha preceduto il grave infortunio occorso a Romelu Lukaku, finito ko nel corso di un'amichevole estiva contro l'Olympiacos e costretto ad un lungo stop. Il club partenopeo, per sopperire alla pesante defezione del belga, è stato costretto a tornare sul mercato riuscendo a portare nel capoluogo campano Rasmus Hojlund.

Non si tratta però degli unici avvicendamenti in casa Napoli per quanto riguarda il parco attaccanti: Giovanni Manna, infatti, ha lavorato anche in uscita e nel corso dell'ultima sessione ha perfezionato la cessione a titolo definitivo di Victor Osimhen al Galatasaray. L'attaccante nigeriano, che già lo scorso anno aveva giocato in Turchia in prestito, sta vivendo un momento di forma semplicemente straordinario che, a questo punto, pone inevitabilmente l'interrogativo: ma il Napoli ha fatto bene a cedere Osimhen?

  • OSIMHEN AL GALATASARAY: LE CIFRE E LA CLAUSOLA

    Il Galatasaray, per assicurarsi l'ingaggio di Victor Osimhen a titolo definitivo, verserà nelle casse del Napoli l'intero valore della clausola rescissoria da 75 milioni di euro.

    La prima tranche da 40 milioni verranno saldata subito, mentre i restanti 35 verranno pagati dal club turco entro la fine del 2026. In base agli obiettivi raggiunti dal Galatasaray e da Osimhen, il Napoli potrebbe incassare ulteriori 5 milioni di bonus che farebbero lievitare la cifra complessiva a 80 milioni di euro.Per Osimhen un contratto fino al 2029 da 15 milioni l'anno: accordo super per il nigeriano. Confermata la presenza della clausola anti-Italia: il Galatasaray, per i primi due anni, non potrà vendere Osimhen ad un club italiano.


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  • CAPOCANNONIERE IN CHAMPIONS LEAGUE

    Nella sua prima stagione con la maglia del Galatasaray, Osimhen aveva impressionato per costanza di rendimento e, soprattutto, per la sua impressionante media realizzativa: 37 goal in 41 presenze alla prima annata in quel di Istanbul.

    Numeri che il classe 1998 sta confermando anche nel corso dell'annata 2025/26: tra campionato turco e Champions League, infatti, Osimhen ha già messo a referto 9 goal in 11 partite. Di questi, ben 6 sono maturati sul palcoscenico della massima rassegna continentale dove l'ex Lille è stato sin qui devastante: un goal al Liverpool, due al Bodø/Glimt e tripletta all'Ajax. Numeri che lo rendono l'attuale capocannoniere della Champions.

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  • L'ATTACCO DEL NAPOLI FATICA

    Chi invece sta faticando un po' di più, in termini realizzativi, sono gli attaccanti del Napoli di Antonio Conte. Hojlund ha segnato sin qui 4 goal, due in campionato e due in Champions, ma il suo ultimo acuto risale a più di un mese fa quando il 5 ottobre segnò il goal decisivo contro il Genoa.

    L'attaccante danese, a onore del vero, ha dovuto fare i conti anche con un infortunio che ha inevitabilmente rallentato il suo percorso, ma chi l'ha sostituito - ovvero Lorenzo Lucca - non si è rivelato sin qui all'altezza: l'ex attaccante dell'Udinese è infatti fermo ad un solo centro, quello realizzato contro il Pisa, il 22 settembre. Il tutto con Lukaku ancora fermo ai box e un Osimhen che, in quel di Istanbul, viaggia al ritmo di quasi un goal a partita. La cessione del nigeriano può essere considerato, a questo punto, un rimpianto?

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  • PERCHÈ IL NAPOLI HA CEDUTO OSIMHEN?

    Il Napoli ha ceduto Osimhen per una serie di ragioni che hanno portato alla chiusura del rapporto con il calciatore simbolo, insieme a Kvaratskhelia, dello Scudetto conquistato nella stagione 2022/23 con Luciano Spalletti al timone.

    Il club azzurro, dopo aver ceduto in prestito il suo attaccante, ha ritenuto che il nigeriano non rientrasse più nel progetto e allo stesso tempo, per garantire importanti investimenti ad Antonio Conte si è reso necessario fare cassa con la sua cessione, la quale ha permesso anche di alleggerire l'ingaggio monstre da circa 10 milioni di euro. Lo stesso Osimhen, dal canto suo, aveva più volte lasciato intendere di essere pronto ad intraprendere nuove sfide. In altre parole, si è trattata di una cessione che, a conti fatti, è stata cercata e voluta da entrambe le parti, fino alla soluzione finale trovata pochi mesi fa con il Galatasaray.

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