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david-de-gea(C)Getty Images

Il contratto di De Gea con la Fiorentina: la clausola a favore del club, come funziona per il rinnovo del portiere

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Tra le note positive della stagione della Fiorentina c'è senza dubbio David De Gea, il portiere spagnolo, arrivato in estate, ha disputato fin qui una grande stagione dimostrando di essere ancora uno dei migliori portieri in circolazione.

L'ex portiere del Manchester United aveva firmato un contratto di un solo anno con però un'opzione di prolungamento per un'altra stagione, fino a giugno 2026.

Nell'accordo però l'opzione di prolungamento è solo a favore del club viola, al contrario di quello che era successo con Luka Jovic, la cui situazione era opposta. Non è escluso però che le parti comunque si siedano al tavolo per cercare un'intesa differente. Ecco come funziona il contratto di De Gea.

  • FUTURO DE GEA: LA FIORENTINA HA DECISO

    Dopo una stagione senza squadra, una volta lasciato definitivamente il Manchester United, De Gea si è rimesso in gioco a Firenze. Una scelta, quella del portiere e dello stesso club, che si è rivelata vincente visto il grande rendimento di De Gea.

    Anche contro il Milan il portiere spagnolo è stato protagonista in positivo confermando quanto fatto da quando è arrivato alla Fiorentina. E per questo, il club ha deciso di voler proseguire con lui anche per la prossima stagione.

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  • PROLUNGAMENTO DEL CONTRATTO: DECIDE "SOLO" LA FIORENTINA

    Il futuro di De Gea non dipende dal giocatore ma "solo" dalla Fiorentina. Questo perché il portiere aveva firmato un contratto di un anno ma con una clausola di prolungamento automatico per un'altra stagione. Clausola esercitabile solamente dalla società viola, che quindi può attivarla senza che ci sia l'accordo con il giocatore come riportato da Violanews.

    Il contratto di De Gea sarebbe raddoppiato anche in termini di ingaggio (attualmente percepisce 1,2 milioni di euro).

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  • IL PRECEDENTE JOVIC E L'ESEMPIO DELL'NBA

    La Fiorentina in passato era già stata protagonista di contratti particolari, come quello di Jovic. Il serbo arrivò dal Real Madrid con l'opzione di prolungare dopo due anni ma esercitabile dal giocatore, al contrario quindi della situazione di De Gea.

    Il club viola in qualche modo con questi contratti, si avvicina a cosa succede regolarmente negli sport americani e in particolare in NBA, dove spesso i giocatori vengono scambiati dalle squadre senza che abbiano "potere" decisionale o se ne vanno al termine del contratto.

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  • LA POSIZIONE DI DE GEA SUL RINNOVO

    La Fiorentina avrebbe già avvisato il portiere dell'intenzione di prolungare il contratto attraverso quella clausola di "Team option" anche se c'è la possibilità che le parti comunque trovino un accordo che vada oltre la clausola.

    De Gea al momento vuole aspettare la fine della stagione, capire come si posizionerà la Fiorentina e gli eventuali interessamenti di altri club prima di rinnovare il contratto, consapevole comunque che i viola possano attivare il prolungamento di un anno a prescindere.

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