De Bruyne al Napoli è un sogno impossibile? I grandi colpi del passato e il tesoretto del mercato: la strategia azzurra

Come detto De Bruyne arriverebbe a parametro zero, il Napoli cioè non dovrebbe versare nulla al Manchester City dato che il suo contratto scade il 30 giugno.

L'ingaggio del belga però costerebbe più di venti milioni di euro, cifra a cui aggiungere le probabili commissioni per gli agenti del giocatore.

Al momento il giocatore più pagato del Napoli è Lukaku, che di milioni a stagione ne percepisce circa sei.

Un aiuto in tal senso potrebbe arrivare dalle cessioni già effettuate e in programma: il Napoli, di fatto, ha ancora in cassa i 70 milioni del trasferimento di Kvaratskhelia al PSG e conta di cedere Osimhen a titolo definitivo per 80 milioni, ovvero il prezzo della clausola.

Sul mercato c'è anche Anguissa, che avrebbe chiesto di cambiare aria e viene valutato circa 30 milioni di euro.

Il Napoli nella prossima stagione giocherà la Champions League e potrebbe farlo da campione d'Italia in carica.

Il club azzurro, insomma, è ormai un realtà anche a livello intenzionale ed in passato ha già accolto e rilanciato grandi campioni.

Il pensiero corre ovviamente soprattutto a Gonzalo Higuain, portato a Napoli da De Laurentiis direttamente dal Real Madrid nel 2013 per 40 milioni di euro.

Lo stesso Osimhen fu un colpo da grandissima squadra, col nigeriano strappato al Lille e alla concorrenza di altri grandi club europei.

E che dire di McTominay e Lukaku, altri giocatori di fama riconosciuta in cerca di rilancio che hanno accettato di ripartire da Napoli.

De Bruyne quindi sarebbe solo l'ennesimo colpo da Champions di un club che per dirla alla Conte "non è di passaggio" per i grandi campioni.

E poi c'è il fattore umano, che nel calciomercato conta almeno quanto quello economico.

A convincere De Bruyne potrebbero essere due connazionali, compagni ed amici che a Napoli hanno fatto o stanno facendo benissimo.

Stiamo parlando ovviamente di Romelu Lukaku e Dries Mertens, entrambi grandi protagonisti in azzurro e che di certo consiglierebbero a De Bruyne di accettare l'offerta.

Non solo, secondo quanto riportato dal giornalista Alfredo Pedullà la moglie del centrocampista avrebbe già visitato la città. Un ulteriore segnale di come l'opzione Napoli sia tenuta in seria considerazione per il futuro di De Bruyne.

Come detto De Bruyne a 33 anni non pare avere alcuna intenzione di emigrare in Arabia Saudita.

La volontà sembra quella di giocare ancora ad altissimi livelli anche per conquistarsi la convocazione per i Mondiali 2026 col Belgio.

Ecco perché anche la pista che porta al Chicago Fire al momento non è prioritaria. Semmai il pericolo maggiore per il Napoli rimane la Premier, dove Liverpool o Arsenal potrebbero tentare il belga.

Un modo per dimostrare che forse a Manchester qualcuno ha deciso di lasciare andare De Bruyne troppo presto.