Daniele Rugani può essere il vice Bremer? Segnali da Juventus-Milan, era la prima presenza in questo campionato

Come dicevamo quella contro il Milan è stata la prima presenza da titolare per Daniele Rugani in questo campionato. E in tutta la stagione.

Il difensore, infatti, aveva debuttato solo qualche giorno fa quando Tudor lo ha inserito nel finale di Villarreal-Juventus. Una mossa che non è bastata ad evitare il pareggio di Renato Veiga al 90'.

Mentre prima di domenica sera, anche in assenza di Gleison Bremer, il tecnico gli aveva sempre preferito Federico Gatti come perno centrale della linea a tre.

Stavolta invece la scelta è ricaduta su Rugani che è rimasto in campo per 86 minuti prima di chiedere il cambio per i crampi.

Ma come ha giocato Daniele Rugani contro il Milan?

Nonostante non giocasse una partita ufficiale per intero da luglio, quando era stato schierato contro il Real Madrid al Mondiale per Club, il difensore ha retto bene.

Nel primo tempo infatti Rugani ha controllato senza troppi affanni Gimenez, anticipandolo spesso. E ha sbagliato poco o nulla in fase di costruzione.

Qualche grattacapo in più glielo ha causato l'ingresso di Rafa Leao, sfuggito un paio di volte alla marcatura anche a causa della stanchezza.

Nel complesso comunque la prestazione offerta da Rugani contro il Milan è stata sicuramente sufficiente. 

Per caratteristiche sia fisiche che tecniche, ad oggi Rugani sembra il profilo più adatto per sostituire Gleison Bremer.

Anche se la speranza della Juventus, ovviamente, è quella che il brasiliano possa tornare a disposizione al più presto. 

Ed in tal senso Tudor è sembrato piuttosto ottimista ai microfoni di DAZN: "Non penso sia cosa lunga. Speravamo potesse farcela per oggi, ha avuto un po' di fastidio ma niente di grave, ha fatto anche la risonanza ed è andata bene. Sappiamo che viene da un anno fuori e non si poteva farlo giocare per i dolori che aveva. Ma lui dopo la sosta tornerà".

Non mancano però neppure i complimenti per Rugani:"Ha una dote: si trova pronto anche quando non ha continuità di gioco. È affidabile, non era una partita facile col Milan. Se l’è cavata davvero bene".

31 anni compiuti a luglio, Daniele Rugani è rientrato alla Juventus in estate dopo l'ultima stagione in prestito all'Ajax.

Il suo contratto con i bianconeri scade il 30 giugno 2026 e difficilmente verrà rinnovato a prescindere dalle prestazioni. 

Di certo però, da qui al termine della stagione, il suo apporto potrebbe rivelarsi utilissimo anche in termini di esperienza considerata la giovanissima età della rosa bianconera.

Rugani infatti può vantare già 151 presenze con la maglia della Juventus negli anni del ciclo di vittorie che ha portato nella sua bacheca sei Scudetti, quattro Coppe Italia e due Supercoppe Italiane.