Da Alexander-Arnold a Cherki: 11 nuovi acquisti a caccia della gloria al Mondiale per Club

La nebbia rossa che avvolgeva la partenza di Trent Alexander-Arnold dal Liverpool, alla fine, si è trasformata nel fumo rosso dei fuochi d'artificio per la festa del titolo. I tifosi dei Reds potranno anche non averla digerita, ma almeno hanno fatto pace con la decisione del terzino di andarsene.

La situazione è stata aiutata da alcune manovre di mercato dell'ultimo minuto. Invece di prendere Alexander-Arnold a parametro zero alla scadenza del contratto, il Real Madrid ha pagato 10 milioni di euro al Liverpool per averlo un mese prima, in tempo per la fase a gironi del Mondiale per club. Si tratta di un prezzo piuttosto alto, ma se alla fine la squadra di Xabi Alonso vincerà il titolo tutto sarà dimenticato.

Sarà interessante anche vedere come Alexander-Arnold si inserirà sotto la guida del nuovo allenatore, con il Real Madrid che si prepara a un periodo di transizione dopo l'era Carlo Ancelotti. Questo sarà di fatto un precampionato per la prossima stagione, ma con l'obbligo di vincere subito.

Il Manchester City sta agendo in modo proattivo e aggressivo nella propria ricostruzione, rinnovando la rosa di Pep Guardiola dopo il pessimo inizio della stagione 2024/25 con diversi nuovi acquisti a partire dalla finestra di gennaio. Marmoush, Nico Gonzalez, Khusanov e Vitor Reis sono arrivati all'Etihad Stadium in inverno, e altri li hanno raggiunti quest'estate.

Tijjani Reijnders, in particolare, è stato acquistato dal Milan per dare a Guardiola una marcia in più in mezzo al campo. Il giocatore della nazionale olandese è diventato uno dei migliori centrocampisti box-to-box d'Europa nelle ultime due stagioni ed è stato un faro nella terribile stagione appena giocata dai rossoneri. Se c'era qualcuno che meritava di lasciare San Siro per un altro club d'élite, quello era lui.

Reijnders ricorda leggermente lo stile di Ilkay Gundogan ai tempi d'oro. Ora il tedesco è ormai alla fine della carriera e ben lontano dall'affidabilità che aveva prima del trasferimento al Barcellona nel 2023. Se l'ex rossonero riuscirà a dimostrare di essere quel tipo di giocatore, avrà successo tra i tifosi del City. Magari già a partire dal Mondiale per Club.

I tifosi del Chelsea conoscono bene la presunta "maledizione del numero 9" che grava sul club. Chiunque indossi quella maglia tende a non essere all'altezza delle aspettative, e negli anni passati ciò ha divorato molti acquisti che sembravano indiscutibili. Fernando Torres, Aubameyang, Lukaku, Higuain e Morata sono solo alcuni dei nomi schiacciati dalle aspettative.

Il prossimo a tentare la fortuna sarà Liam Delap, arrivato dall'Ipswich Town per una cifra relativamente modesta (35 milioni circa) dopo la retrocessione dei Tractor Boys dalla Premier League alla Championship. Nella scorsa stagione ha segnato 12 goal in 37 partite di campionato, impressionando per la sua fisicità.

La speranza del Chelsea è che, se Delap continuerà a mettere sotto pressione i difensori, sarà ricompensato con i goal dei trequartisti, tra cui l'ex compagno di squadra al Manchester City Cole Palmer. Far bene al Mondiale per Club, dopo che i Blues non gli hanno consentito di partecipare agli Europei Under 21 con l'Inghilterra, contribuirebbe in qualche modo a ripagare il costo del suo trasferimento.

Come il Chelsea con Delap, il Borussia Dortmund non ha lasciato andare Jobe Bellingham agli Europei Under 21 per averlo a disposizione al Mondiale per Club, considerata la priorità della FIFA alle competizioni UEFA. E come il Chelsea con Delap, potremmo assistere a qualcosa di sopra la media se il fratello d'arte venisse lanciato nella mischia.

Seguendo le orme di Jude, Jobe ha deciso di portare il proprio talento al Signal-Iduna Park. Il Dortmund crede così tanto nel giovane Bellingham che ha accettato di sborsare per lui 33 milioni di euro più altri 5 potenziali di bonus. Ma a differenza di Jude, le prove che potrà avere successo sono già molto più convincenti.

Bellingham, che compirà 20 anni a settembre, ha già collezionato 116 presenze in Championship e quest'anno è stato nominato miglior giovane della stagione dopo aver portato il Sunderland alla promozione attraverso i playoff.

Il Bayern, che da sempre fa incetta dei migliori giocatori della Bundesliga in scadenza di contratto, ha preso Jonathan Tah dal Bayer Leverkusen. Non è riuscito ad acquistare anche Florian Wirtz, passato al Liverpool, ma un difensore centrale di alto livello era fondamentale già nella partecipazione al Mondiale per club.

Dier ha rinunciato all'avventura americana per andare subito al Monaco e molti dei difensori sono alle prese con infortuni. Il Bayern aveva insomma bisogno di rinforzi immediati in difesa, e un leader esperto come Tah è perfetto per i suoi piani.

Gli uomini di Vincent Kompany non sono andati fino in fondo in Champions League, ma se in attacco hanno giocatori come Harry Kane e Michael Olise, mancava loro solo un po' di solidità per poter competere negli Stati Uniti.

L'anno scorso, in questo periodo, il Bournemouth era sul punto di acquistare Dean Huijsen dalla Juventus per poco più di 15 milioni di euro. Dodici mesi dopo, è lui il giocatore da 59,5 milioni di euro incaricato di ricomporre la disorganizzata difesa del Real Madrid.

Dopo una sola stagione in Premier League, il ventenne Huijsen lascia il campionato inglese come uno dei suoi talenti più promettenti. Calmo e composto al di là dei suoi anni, il difensore spagnolo di origini olandesi si è dimostrato anche una minaccia importante sui calci piazzati, segnando contro Arsenal, Manchester United e Tottenham.

In Spagna hanno iniziato a conoscere Huijsen dopo le prime ottime prestazioni con la Roja. E ora l'ex juventino e romanista non sembra intimidito dalla pressione che comporta rappresentare il Real Madrid.

Nel 2023 c'è stata una corsa a livello europeo per assicurarsi la firma di Gabri Veiga dal Celta Vigo. Lo spagnolo, alla fine, ha deciso di lasciare il continente e di firmare per l'Al-Ahli, squadra della Saudi Pro League, dove ha trascorso le due stagioni successive.

È stata una mossa controversa che ha suscitato l'ira di molti critici, in particolare di Toni Kroos che l'ha definita "imbarazzante", e alla fine una convocazione nella nazionale spagnola non è mai arrivata. Ma dopo due anni in Arabia Saudita Veiga è tornato nella penisola iberica, firmando con il Porto.

Se Veiga avrà ancora la creatività e la pericolosità sotto porta già messe in mostra nel periodo al Celta, allora sarà lui uno dei protagonisti a sorpresa di questo Mondiale per club. C'era un motivo se due anni fa era accostato al Real Madrid e al Barcellona. Ora sarà sul palcoscenico giusto per dimostrare ancora una volta il proprio talento.

Pep Guardiola preferisce trasformare i giocatori in terzini sinistri improvvisati piuttosto che acquistarne di naturali. L'arrivo di Rayan Ait-Nouri dal Wolverhampton, in questo senso, è il primo acquisto del Manchester City in quel ruolo dal 2017, quando era arrivato Benjamin Mendy dal Monaco.

L'algerino apporta qualcosa di diverso a un City che ha sempre puntato sulla solidità nella zona centrale e sull'inversione dei terzini, capaci di allungare il gioco con inserimenti sulla fascia e di portarsi in zone pericolose nella metà campo avversaria.

La rinascita del City sembra partire dalla premessa di allentare un po' il freno a mano, e un difensore molto promettente come Ait-Nouri si inserisce in questa nuova filosofia.

A prima vista l'arrivo di Jorginho al Flamengo non sembra essere uno dei trasferimenti più entusiasmanti, ma analizziamo la situazione: il club brasiliano è una delle squadre sudamericane con maggiori possibilità di arrivare lontano al Mondiale per Club, ed è pure uno dei principali artefici della qualificazione del Chelsea (avversario nel girone) al torneo, avendo giocato un ruolo di primo piano nella vittoria della Champions League nel 2021.

Jorginho, reduce da un addio anticipato all'Arsenal, spera diventare immediatamente un eroe per uno dei club più importanti e rispettati del Brasile, rappresentando per la prima volta la sua nazione natale. Si tratta di un accordo ricco di spunti per il mese che ci aspetta.

Negli anni a venire, il mondo si chiederà come il Manchester City sia riuscito a strappare Rayan Cherki al Lione per una cifra che a quanto pare si aggira intorno ai 40 milioni di euro. Le trattative per il 21enne talento si sono intensificate negli ultimi giorni e il giocatore è stato aggiunto alla rosa di Guardiola in tempo per il Mondiale per Club.

Quale palcoscenico migliore per dimostrare il suo valore e zittire ulteriormente i detrattori? Da tempo c'erano dubbi sull'atteggiamento e sulla fisicità di Cherki, ma in questa stagione il francese ha dato il meglio di sé con un Lione in crisi, guadagnandosi a pieno titolo il trasferimento in uno dei club più prestigiosi d'Europa.

Bravo con entrambi i piedi e dotato di un dribbling da urlo, Cherki rompe gli schemi del tipico attaccante di Guardiola. Basta che gli venga permesso di continuare a giocare con la stessa libertà con la maglia del City.

Concludiamo con un accordo passato inosservato. Prima del torneo il Botafogo ha annunciato un colpo importante, battendo una serie di club per l'acquisto del centrocampista del Velez Sarsfield Alvaro Montoro, soprannominato "Rocket".

Nonostante abbia compiuto solo 18 anni un paio di mesi fa, Montoro punta a un Mondiale per Club di successo per continuare la sua rapida ascesa nel calcio sudamericano. Centrocampista offensivo di grande talento e con un ottimo fiuto per il goal, lui e il Botafogo cercheranno di conquistare qualche scalpo nel girone che li vede opposti a PSG e Atletico Madrid.