Pubblicità
Pubblicità
Trump Cristiano RonaldoGetty Images

Cristiano Ronaldo dovrebbe incontrare Trump alla Casa Bianca. Al fianco di Bin Salman

Pubblicità

La riunione tra il presidente USA Donald Trump e il principe ereditario saudita Mohammed Bin Salman alla Casa Bianca, di scena in queste ore, dovrebbe vedere un ospite di eccezione: nello Studio Ovale, infatti, sarà presente anche Cristiano Ronaldo.

Come riporta il New York Times, infatti, Bin Salman arriverà a Washington DC insieme a Cristiano Ronaldo, la personalità sportiva - e non - più importante dell'Arabia Saudita, fondamentale per la crescita del paese agli occhi dei più giovani. Sotto contratto con l'Al-Nassr, CR7 ha firmato un nuovo accordo fino al 2027 che lo ha reso il primo giocatore miliardario nella storia del calcio.

Sette anni dopo l'ultima volta, Bin Salman arriva negli Stati Uniti per un incontro che farà parte di un importante evento diplomatico atteso da diverso tempo in cui verranno discussi i cosidetti 'accordi di Abramo', le relazioni internazionali e gli investimenti tra i due paesi.

  • VERSO IL MONDIALE

    Il Portogallo di Cristiano Ronaldo giocherà i Mondiali del 2026 previsti non solo in Canada e in Messico, ma bensì anche negli stessi Stati Uniti. Nonostante il lusitano rischi di saltare alcune partite del torneo per gomitata Dara O’Shea, la sua presenza tra i convocati non è certo in dubbio.

    Il viaggio con Bin Salman sarà dunque un primo passo verso il Mondiale, in cui Ronaldo giocherà in Nord-America dodici anni dopo l'amichevole da 109.000 spettatori tra il suo vecchio Real Madrid e il Manchester United, andata in scena negli Stati Uniti il 2 agosto 2014, quando è arrivato come sostituto del Real Madrid contro il Manchester United davanti a una folla di 109.318 al Michigan Stadium di Ann Arbor. 

    Ha giocato per l'ultima volta per il Portogallo negli Stati Uniti all'inizio di quell'estate in una partita amichevole contro la Repubblica d'Irlanda al MetLife Stadium nel New Jersey.

  • Pubblicità
  • "LA PACE NEL MONDO"

    Cristiano Ronaldo è anche una figura diplomatica, tanto che il portoghese Antonio Costa, presidente del Consiglio europeo Antonio Costa, ha consegnato a Trump una maglia dello stesso ex Juventus durante un vertice del G7 in Canada. 

    Il regalo per il presidente USA recitava: “Al presidente Donald J. Trump, giocare per la pace”.

    "Si tratta di una delle persone che può aiutare a cambiare il mondo" ha raccontato Cristiano Ronaldo qualche tempo fa. "Gli Stati Uniti sono uno dei paesi più importanti. Presidente. Se possiamo aiutarci a vicenda per far sì che questo accada... giuro che non posso guardare la TV".

    "A volte comincio a guardare una notizia e non posso continuare. Lui è una delle persone che desidero incontrare per sedermi e fare una bella chiacchierata. Se è qui, o negli Stati Uniti, dove vuole. So che era qui in Arabia Saudita con il nostro capo Bin Salman. Vorrei che un giorno lo incontrasse perché è uno degli uomini che può far cambiare le cose. Mi piacciono le persone così”.

    La richiesta di recarsi negli Stati Uniti per incontrare Trump il 18 novembre sarebbe arrivata proprio dallo stesso Ronaldo.

  • Pubblicità
    Pubblicità