Cosa farà Marotta dopo la scadenza del contratto con l'Inter: nuovo club, va in FIGC o entra in politica?

Per comprendere meglio cosa potrà fare Beppe Marotta a fine contratto con l'Inter, va fatto un passo indietro, ritornando all'intervento in diretta su DAZN, a Supertele.

"Come sapete ho allungato ancora il contratto, Steven Zhang me l’ha proposto e io ero molto contento di prolungare. Il mio contratto scade nel 2027 all’età di 70 anni. Vado a parametro zero: essendo innamorato del calcio e dello sport, però, voglio creare una nuova vita, una nuova mission, quindi mi piacerebbe occuparmi a livello politico di calcio".

Insomma, futuro nel calcio, ma non strettamente legato al rettangolo verde e alle strategie aziendali di uno o l'altro club.

Per questo motivo è da escludere, almeno per il momento (il 2027 è lontano, bisogna precisarlo), una nuova avventura all'interno di un club.

La sua esperienza da dirigenze dovrebbe concludersi dopo 51 anni dalla parentesi da responsabile del settore giovanile del Varese, incarico ricoperto nel 1976, a 19 anni,.

Un'altra ipotesi riguarda un possibile ingresso in Federcalcio: a smentire questa possibilità è stato lo stesso Marotta che, intervenendo a "La Domenica Sportiva", ha ammesso il suo scarso interesse per il ruolo.

"Una responsabilità come quella in FIGC non mi interessa, pur guardando con grande rispetto al ruolo di presidente".

Che, poi, era anche una risposta a quanto affermato da un suo amico, Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo, che aveva definito Marotta "perfetto per il ruolo di presidente" ai microfoni di Radio Serie A. Non dovrebbe accadere.

Lo scenario più verosimile, ammesso dallo stesso dirigente, è quello di un ingresso in politica: Beppe Marotta, come spiegato nella stessa conferenza stampa in cui ha confermato il suo addio all'Inter, che avverrà nel 2027, ha raccontato di voler occuparsi dei giovani, come abbiamo scritto prima.

I riferimenti sono andati, poi, agli impianti per la crescita dei ragazzi, e qui viene in mente un possibile ruolo in politica, lato sportivo: c'è margine, riprendendo una battuta di Pierluigi Pardo, proprio a Supertele, per un Marotta ministro dello Sport? Ovviamente è troppo presto per dirlo.