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Mourinho Conte gfxGOAL

Conte-Mourinho, primo incrocio europeo: in Inghilterra precedenti ad alta tensione

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Due personaggi affascinanti, due vincenti, due carismatici e allo stesso tempo 'caldi'.

Antonio Conte e José Mourinho tornano ad affrontarsi in Benfica-Napoli e lo faranno per l'ottava volta in carriera, aggiungendo un ulteriore tassello ad un carnet di incroci che negli anni ha fornito materiale in abbondanza per buttar giù fiumi d'inchiostro.

D'altronde quando ti trovi davanti ad allenatori di tale caratura diventa inevitabile, oltretutto se si considera quanto mediaticamente siano stati e continuino a risultare influenti e determinanti: prima del Da Luz, a dirlo sono i fatti. Quelli che si sono consumati Oltremanica, con leccese alla guida del Chelsea e lo Special One al timone del Manchester United.

Il presente parla di stima reciproca, ruggini appianate da lucidità e consapevolezza che l'uno e l'altro rappresentano pilastri della panchina e che dunque, i dissapori, devono essere trasformati puramente in vecchi ricordi.

  • PRIMO INCROCIO IN EUROPA

    Fa specie, ad ogni modo, constatare che Conte e Mourinho fino ad oggi non si siano affrontati al di fuori di confini nazionali: i precedenti sono 7, tutti andati in scena tra Italia e Inghilterra. Mai, nella storia, il destino gli ha riservato confronti in coppe europee: a sfatare tale tabù sarà appunto Benfica-Napoli, prima sfida nella sfida in una competizione continentale.

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  • CONTE-MOURINHO 4-2

    L'ago della bilancia attualmente pende verso Conte, vittorioso in 4 occasioni rispetto alle 2 di José: uno, invece, il pareggio.

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  • RUGGINI BRITISH

    Tolto il primo incrocio, avvenuto in A quando Conte guidava l'Atalanta e Mou stava per confezionare lo storico Triplete con l'Inter, a far scalpore è ciò che è avvenuto in Premier: si parte ad ottobre 2016, quando il Chelsea di Antonio travolge con un 4-0 lo United del portoghese e l'attuale allenatore del Napoli aizza Stamford Bridge, trovando il parere contrario del dirimpettaio. Trattasi della classica miccia che ha innescato una serie di dinamiche - come vedremo - ad alta tensione.

    In un altro Chelsea-Man Utd Conte contesta le entrate su Hazard, José non se la tiene: ne deriva un acceso battibecco sul prato verde sedato da terzi. Si va avanti così, tra frecciate al veleno e repliche non tenere: parliamo di "pianti per gli infortuni" contestati da Mourinho, "demenza senile" a firma di Conte riferita al lusitano, accezione di "clown" e bordate a tema Calcioscommesse avanzate dallo Special One. Insomma, una corrida verbale in piena regola.

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  • LA 'PACE'

    A sancire tregua, 'pace' e mettere il punto alle tensioni, è la finale di FA Cup del 2018: se la aggiudica il Chelsea con un penalty di Hazard, ma a Wembley la notizia è la stretta di mano pre e post gara tra i due litiganti. Basta caos, equilibri ristabiliti: da lì in avanti, oltretutto, di incroci non ce ne sono più stati.

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  • COSA HA DETTO CONTE SU MOURINHO ALLA VIGILIA DI BENFICA-NAPOLI

    Episodi 'boom' che come detto appartengono all'album dei ricordi, perché l'attualità porta in dote Benfica-Napoli di Champions e una rinnovata serenità su ambo i fronti:

    "Parliamo di un grandissimo allenatore, il suo curriculum parla in maniera chiara - ha commentato Conte nella conferenza della vigilia riferendosi al collega - Sono contento di incontrarlo, sarà un piacere rivederlo e salutarlo. Non devo spiegare io chi è Mourinho".

  • COSA HA DETTO MOURINHO SU CONTE ALLA VIGILIA DI BENFICA-NAPOLI

    "Cosa penso delle squadre di Conte? È impossibile pensare che siano scarse, ci sono una compattezza e una consapevolezza tattica di altissimo livello - gli ha fatto eco, descrivendo il tecnico salentino, Mou - Lui sul mercato è molto esigente, trova sempre il modo di costruire una rosa forte. E dal punto di vista della preparazione è uno dei più bravi".

    'Scurdammoce 'o passat': il Da Luz si appresta a puntare riflettori speciali sui due top player della panchina.

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