Conte deluso dopo Torino-Napoli: "Il goal l'abbiamo fatto noi, oggi solo bellini"

Nel post partita, sentito da Dazn, Conte ha fatto i complimenti al Torino per la vittoria. Con un fortissimo ma: "Il goal l'abbiamo fatto noi, da soli" ha affermato l'allenatore del Napoli. "Complimenti al Torino per la vittoria ma stasera abbiamo fatto un po' tutto noi. Nel primo tempo abbiamo fatto possesso, creato situazioni però ci siamo limitati ad essere 'bellini', nel secondo c'è stata più energia".

"Oggi la rete subita l'abbiamo fatta noi, non c'è stato uno svarione a livello difensivo. Bisogna sempre lavorare di squadra, purtroppo c'è stato questo rimpallo in cui accidentalmente Gilmour, che ha fatto una grande partita, tocca la palla e azione Simeone. Il calcio che stiamo facendo ci vede sempre nella metà campo avversaria, è normale concedere qualche ripartenza ma dobbiamo abituarci. Non ricordo situazioni a livello difensivo, normale accettare duelli e lì dobbiamo continuare a essere bravi migliorando ancora di più".

Il calciomercato del Napoli e la sua rosa sono stati troppo esaltati? Conte non ne può più:

"Non voglio tornare su argomenti triti e ritriti. Da uomo di calcio e persona esperta ho detto alcune cose molto semplici e normali per chi mastica calcio e sa cosa vuol dire costruire qualcosa"

"Noi dobbiamo pensare a lavorare, la nostra stagione passa dalla crescita dei nuovi arrivati. Ci troviamo ad affrontare una partita ogni tre giorni e non c'è tempo, bisogna migliorare ogni volta e avere la pazienza di vedere questi miglioramenti".

Privo di Lukaku, Conte ha dovuto rinunciare anche a Hojlund. Lucca è finito nel mirino delle critiche per le partita deludente, ma potrebbe giocare titolare anche contro il PSV qualora il compagno di reparto non recuperi dall'infortunio subito.

“Rasmus è arrivando molto stanco dalla Nazionale: non stava giocando, poi è sceso in campo per tutte con noi e con la Danimarca. Ha avuto un piccolo affaticamento al quadricipite: giocando ogni tre giorni anche un problemino così diventa un problema. Non aveva senso rischiarlo avendo le alternative. Meglio un cavallo sano che un cavallo zoppo si dice a casa mia“.

Fuori causa anche McTominay:

"Giovedi è fatto male e ha dovuto mettere 6 punti alla caviglia. Una cosa fastidiosa, ieri abbiamo provato ma ha preferito non rischiare, io non posso forzare nessuno“.

Conte non aspetta con gaudio le partite contro Marco Baroni, che di fatto ha ottenuto il maggior numero di punti nei vari precedenti andati in scena negli ultimi anni.

Compagni al Lecce durante la loro carriera da giocatori, Baroni ha battuto Conte in tre occasioni, più un pareggio. Ergo, quando ha incontrato il vecchio amico dei tempi giallorossi il mister del Napoli non ha mai vinto.

Il prossimo impegno che vedrà Conte e Baroni di fronte? A marzo, in quel dello Stadio Maradona.

Intervenuto, successivamente, in conferenza stampa, Antonio Conte ha spiegato la doppia pesante assenza di Hojlund e McTominay:

"Se stavano qua, è perché c'era l'intenzione di impiegarli. Il problema è che McTominay ha messo sei punti sopra la caviglia in un contrasto giovedì, ha provato ad allenarsi ma ha preferito stare in disparte. Hojlund è arrivato stanco dalla nazionale, lui non stava giocando e ha fatto tutte le gare con noi e anche in Nazionale le ha fatte tutte da quando è al Napoli. Ha avuto un piccolo fastidio al quadricipite. Giochiamo ogni tre giorni, anche un affaticamento diventa un problema. Non ha senso rischiare, abbiamo anche le alternative: meglio un cavallo sano che uno zoppo. Ora vediamo. Io non forzo nessuno, deve essere chiaro. Abbiamo una rosa, abbiamo fatto mercato".