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Antonio Conte NapoliGetty

Conte alla vigilia di Venezia-Napoli: "Come una finale Mondiale, dobbiamo metterci il paraocchi senza guardare intorno"

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La vittoria ottenuta contro la Fiorentina nell'ultimo turno ha permesso al Napoli di tenere il passo dell'Inter e di restare davanti all'Atalanta.

La squadra di Conte, adesso, non si nasconde più e inizia seriamente a credere di poter arrivare al secondo Scudetto nel giro di tre anni.

Domenica all'ora di pranzo, intanto, c'è da superare l'ostica trasferta sul campo di un Venezia che ha disperatamente bisogno di punti in chiave salvezza.

Ma cosa ha detto Conte alla vigilia di Venezia-Napoli? Le dichiarazioni dell'allenatore in conferenza stampa.

  • "CON IL VENEZIA COME UNA FINALE MONDIALE"

    "Noi dobbiamo pensare a noi stessi, mettendoci il paraocchi senza guardare intorno quello che succede e farci condizionare, noi dobbiamo proseguire su questa strada. Il fatto di aver potuto allenare questi ragazzi tutta la settimana ci ha aiutato molto quest'anno altrimenti sarebbe stata molto dura, anche nelle difficoltà siamo stati bravi a riuscire a trovare una soluzione. Mancano 10 partite, ci arriviamo con un bagaglio tattico ben assortito, conterà tutto. La prossima partita deve essere la finale mondiale per noi, dovremo dimostrare di essere più bravi, di avere più fame di loro. Ho studiato chi ha giocato lì, le difficoltà che ha avuto l'Inter, la Roma, la Lazio, non sarà una passeggiata di salute, dobbiamo dare una dimostrazione di maturità".

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  • "ANGUISSA CONVOCATO, NERES DOPO LA SOSTA"

    Il tecnico in conferenza ha fatto il punto anche sui giocatori indisponibili. Il Napoli avrà a disposizione Mazzocchi e soprattutto Anguissa, che torna dall'infortunio mentre non ci sarà David Neres, ancora non pronto per rientrare.

    "Mazzocchi e Anguissa convocati, Neres lo rivedremo dopo la sosta", ha dichiarato Conte alla vigilia del match con il Venezia.

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  • "VOCI SULLA JUVE? GIOCHI MEDIATICI"

    A Conte è stato chiesto poi della prima pagina di Tuttosport dove veniva indicato come il tecnico che i tifosi della Juventus vorrebbero per la prossima stagione: "Io non devo rispondere niente a nessuno, sono giochi mediatici, è un arte, qualsiasi risposta posso dare creo sempre qualche cosa, sono giochi mediatici che ci stanno, ne prendiamo atto".

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  • "CONVOCAZIONI SPALLETTI? MOTIVO DI ORGOGLIO"

    "Se possiamo dare una mano alla nazionale dando nostri giocatori è motivo di orgoglio e soddisfazione, Meter, Di Lorenzo, Buongiorno e Raspadori erano già stati chiamati, Politano è frutto del campionato che sta facendo ma anche da lui mi aspetto di più in questo finale di stagione, lo sa benissimo anche lui".

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  • "LUKAKU? MI ASPETTO DI PIU'"

    "Raspadori aiuta Lukaku? Avere qualcuno al fianco può sgravare i compiti di essere una prima punta. Romelu ha fatto due buone prestazione, come tutta la squadra. Mi aspetto di più, deve confermare quanto fatto e cercare di fare meglio. Come tutti".

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