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Mayer SolianiRaiNews/Instagram Immobile

Conflitto Israele-Palestina, il soldato italiano al fronte: "Mi manca la Lazio", Lotito e Immobile lo invitano

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Il conflitto tra Israele e Palestina continua tristemente a riempire la stretta attualità.

Impegnato sul fronte c'è anche Mayer Soliani, soldato nato aRoma, ma residente con i genitori inIsraeleda quando aveva 12 anni.

In qualità di Sergente, Mayer si trova in servizio nella zona del conflitto e, intervistato dalla Rai, ha ammesso che tra le cose che più gli mancano dell'Italia c'è anche la Lazio, ovvero la sua squadra del cuore.

  • "MI MANCA LA LAZIO"

    "I miei genitori sono romani, sono venuti a vivere in Israele quando avevo 12 anni. Mi sono arruolato un anno e mezzo fa, è un onore stare qui a difendere il mio popolo, la mia gente, la mia guerra. Missioni così delicate non ci sono da tantissimo, ma ho già preso parte alle operazioni. Nonni, zii e cugini vivono a Roma. Hanno paura, ma sono molto fieri di me. Io non ho paura, ho un po’ di timore ma sappiamo cosa dobbiamo fare, siamo preparati: non abbiamo paura.

    Cosa lascio a Roma? La Lazio, sicuramente,e gli amici. Vengo tutti gli anni a Roma per vedere la Lazio, se la situazione si calma tra 2 mesi sono a Madrid ma non possiamo sapere quanto durerà la missione".

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  • IMMOBILE: "SARÀ UN ONORE CONOSCERTI"

    Toccato dal suo racconto, Ciro Immobile si è rivolto al soldato italiano attraverso una storia apparsa sul suo profilo Instagram:

    "Caro Mayer, spero che finisca presto tutto questo. Sei un vero eroe e quando tutto sarà finito sarà un onore per me conoscerti".

    Immobile storyInstagram Ciro Immobile
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  • L'INVITO DI LOTITO

    La storia di Mayer Soliani ha fatto commuovere anche il presidente laziale Claudio Lotito che l'ha invitato ufficialmente a Formello:

    “Ho visto e rivisto quel video, mi sono commosso. Come può non colpirti un ragazzo così giovane che va a difendere la sua patria. Mi sono emozionato, non mi vergogno a dirlo. Gli hanno chiesto se aveva paura e lui dice no, e poi tra le cose che gli mancano dell’Italia dice laLazio. È stato bellissimo e appena rientrerà lo inviterò, lo voglio vicino a me”.

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