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Conceicao SanchoGetty Images

Conceicao o Sancho, uno esclude l'altro: su chi dovrebbe puntare la Juventus di Tudor?

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Juventus impegnata con il Mondiale per Club, ma particolarmente attiva anche sul fronte mercato con Damien Comolli chiamato a gestire una serie di situazioni, sia in entrata che in uscita, destinate a plasmare il gruppo squadra con il quale la squadra di Igor Tudor affronterà la stagione 2025/26.

Nel contesto del 3-4-2-1 tanto caro al tecnico croato, in casa bianconera è tempo di definire chi andrà ad occupare la seconda casella riservata al trequartista e che con ogni probabilità andrà ad affiancare l'intoccabile Kenan Yildiz.


In tempi recenti, le manovre di marca zebrata sembrano esserci concentrate su due giocatori: Francisco Conceicao, arrivato in prestito dal Porto fino al termine del Mondiale per Club, e Jadon Sancho, ormai tagliato fuori dal progetto Manchester United, e tornato repentinamente di moda dopo il corteggiamento, non andato a buon fine, di un anno fa.

Ma chi tra Conceicao e Sancho farebbe davvero al caso della Juventus?

  • LA SITUAZIONE CONCEICAO

    Conceicao, come detto, è arrivato alla Juventus l'estate scorsa con la formula del prestito secco oneroso (per un totale di 10 milioni) fino al 30 giugno 2025. Juve e Porto hanno però trovato l'accordo per prolungare la durata del prestito fino alla fine del Mondiale per Club. Da quel momento in poi, di fatto, dipenderà solo dalla Juventus.

    Per prelevare il classe 2002 a titolo definitivo, infatti, la Juventus dovrebbe versare nelle casse lusitane altri 30 milioni di euro, ovvero il valore della clausola rescissoria che lega 'Chico' al club portoghese. Ad oggi, il club bianconero sta riflettendo sul da farsi e nel frattempo ha formulato una prima offerta ufficiale, dal valore sensibilmente inferiore alla clausola, che è stata prontamente rispedita al mittente dal Porto che continua a pretendere il pagamento dei 30 milioni pattuiti. La palla, dunque, passa nuovamente alla Juventus.

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  • IL FUTURO DI SANCHO

    Jadon Sancho, invece, è legato al Manchester United fino al 30 giugno 2026 ma è reduce da una stagione in prestito, piuttosto altalenante, con la maglia del Chelsea. Il classe 2000 non ha infatti convinto Enzo Maresca, al punto che il club londinese ha deciso di non esercitare l'opzione di riscatto a proprio favore, arrivando addirittura a pagare una penale per non aver acquisito il calciatore a titolo definitivo.

    Sancho, dunque, ha fatto rientro in quel di Manchester ma l'ex Borussia Dortmund è considerato un corpo estraneo al progetto dei Red Devils e di conseguenza verrà messo prontamente sul mercato. La Juventus, dal canto suo, ha già mostrato il proprio interesse nei confronti del classe 2000: per portarlo all'ombra della Mole basterebbe un esborso di circa 25 milioni di euro, ma l'ostacolo più complicato è rappresentato dall'ingaggio. Sancho, infatti, percepisce 9 milioni lordi d'ingaggio.

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  • CONCEICAO E SANCHO: COME SONO ANDATI NELL'ULTIMA STAGIONE

    Nell'ultima stagione Conceicao e Sancho sono stati protagonisti con le maglie di Juventus e Chelsea, seppur a corrente decisamente alternata. L'esterno portoghese ha messo a referto 5 goal e 6 assist, ai quali si sommano le due reti segnate all'Al-Ain nel corso del Mondiale per Club.

    Per quanto riguarda l'esperienza di Sancho in prestito al Chelsea, il classe 2000 ha segnato anch'egli 5 goal toccando però quota 10 assist, di cui la metà confezionati in Conference League.

    Numeri molto simili, dunque, in termini di produzione offensiva così come in linea è stato anche il minutaggio accumulato in stagione: 2217 minuti per 'Chico, 2426 per il fantasista inglese.

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  • PERCHÈ LA JUVE DOVREBBE PUNTARE SU CONCEICAO

    La Juventus potrebbe decidere di puntare su Conceicao in quanto il portoghese, in questo momento, potrebbe offrire un maggior numero di garanzie. Il classe 2002, infatti, ha vissuto una prima stagione italiana a corrente alternata sì, ma dimostrando comunque di avere il potenziale per un ruolo da protagonista anche nella Juve del futuro.

    'Chico', a differenza di Sancho, non avrebbe bisogno di alcun periodo di apprendistato, ma al contrario partirebbe già da una base molto solida, conoscendo già ambiente e compagni. Conceicao potrebbe dunque approcciare alla sua eventuale seconda stagione a tinte bianconere con maggiore consapevolezza ed evidenti margini di miglioramento. Il classe 2002, infatti, vive uno dei momenti più brillanti della sua carriera e la Juve sembra la piazza giusta per continuare il proprio percorso di crescita e, possibilmente, per alzare l'asticella.

    Sul versante opposto, invece, Sancho viene da una fase di carriera decisamente al di sotto dei propri standard e quindi andrebbe considerato come un calciatore da rilanciare, con tutti i rischi del caso, visto che per il classe 2000 si tratterebbe della prima esperienza in Italia.

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  • PERCHÈ LA JUVE DOVREBBE PUNTARE SU SANCHO

    E se la Juventus decidesse di puntare su Sancho? Il classe 2000 è ovviamente un profilo che stuzzica l'appetito bianconero e il suo valore assoluto è di fatto indiscutibile. Se il club bianconero riuscisse a disporre della versione più fulgida di Sancho, ovvero quella che in tempi non sospetti ha trascinato il Borussia Dortmund in finale di Champions, a quel punto Tudor potrebbe disporre di un autentico top player destinato a marcare la differenza in Serie A.

    L'inglese, rispetto a Conceicao che nasce come puro esterno offensivo nonostante il recente impiego sulla trequarti, ha il vantaggio rispetto a Conceicao di poter essere sfruttato in tutte le posizioni sulla trequarti, sia a destra che a sinistra o al centro. Sancho, dunque, potrebbe rivelarsi un autentico jolly offensivo in grado di svariare sulla trequarti e dunque di adattarsi a diversi sistemi di gioco.

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