Conceiçao cerca di riconquistare la Juventus: senza Yildiz può essere la sua grande occasione

Già, perché i primi mesi di Francisco Conceiçao in bianconero erano stati positivi. Quasi entusiasmanti a tratti.

La fotografia perfetta resta il goal decisivo realizzato nell'incredibile vittoria di Lipsia, forse la partita più bella giocata dalla Juventus di Thiago Motta.

In quell'occasione Conceiçao aveva letteralmente fatto impazzire la difesa tedesca e mandato in visibilio i tifosi bianconeri.

I numeri fino a febbraio, d'altronde, erano più che buoni e Thiago Motta sembrava voler puntare forte su Conceiçao che ha peraltro segnato anche la rete nella pesantissima vittoria casalinga contro l'Inter per 1-0.

Non è un caso che dopo l'avvicendamento in panchina tra Thiago Motta e Igor Tudor gli spazi per Conceiçao si siano notevolmente ridotti.

Il nuovo tecnico, infatti, ha deciso di puntare subito sul 3-4-2-1, modulo in cui trovare una collocazione non è così semplice.

Conceiçao infatti è un esterno offensivo vecchio stampo che ama partire larghissimo sulla fascia per puntare e saltare spesso il diretto avversario.

Tudor ha anche cercato di adattarlo nel ruolo di trequartista, ma fin qui senza troppa fortuna.

Per lui col nuovo allenatore zero le presenze da titolare e solo tre spezzoni, tra cui il secondo tempo di Parma-Juventus quando è stato comunque il più pericoloso della Juventus.

Nonostante questo Conceiçao contro il Monza è rimasto a guardare per novanta minuti, probabilmente anche perché Tudor ha preferito coprirsi dopo l'espulsione di Yildiz.

Ora però proprio la squalifica di Yildiz, come detto, potrebbe offrire una nuova occasione a Conceiçao.

Tudor infatti oltre al turco rischia di non avere a disposizione anche Koopmeiners, ovvero l'altro giocatore che aveva schierato come trequartista nelle sue prime uscite da allenatore bianconero.

Detto quindi che uno dei due posti alle spalle di Kolo Muani sarà sicuramente di Nico Gonzalez, per l'altro avanza proprio la candidatura di Conceiçao.

Tudor d'altronde qualche settimana fa aveva dichiarato di vedere il portoghese in quel ruolo: "Per me può giocare più centrale, è rapido e intelligente, può dribblare. Un po' più difficile della fascia, ma lo vedo come un giocatore molto interessante, mi piace anche come mentalità, è uno tosto. Si deve un po' ambientare lì e deve crescere, ma è bello averlo in rosa" .

Conceiçao, d'altronde, in assenza di Yildiz appare l'unico giocatore davvero in grado di assicurare una certa imprevedibilità alla fase offensiva della Juventus.

Restano i dubbi legati alla collocazione tattica del portoghese nel modulo di Tudor, dato che come detto l'ex Porto si trova decisamente più a suo agio come esterno di un tridente,

In ogni caso Conceiçao dovrà sfruttare al meglio l'eventuale occasione contro il Bologna anche in vista di una ancora possibile ma al momento difficile conferma alla Juventus.

Arrivato la scorsa estate in prestito oneroso dal Porto e senza diritto di riscatto, Conceiçao ha una clausola rescissoria da 30 milioni di euro.

E se fino a qualche mese fa Giuntoli si era sbilanciato sulla volontà di trattenere l'esterno a Torino, adesso le cose sono sensibilmente cambiate. La permanenza di Conceiçao alla Juventus, insomma, è tutt'altro che certa.

Intanto però c'è da pensare al presente e alla conquista di quel posto Champions che potrebbe risultare decisivo anche per il futuro di Conceiçao.