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Paulo Fonseca Milan Stella RossaGetty Images

Con chi ce l'aveva Fonseca e cosa succede dopo lo sfogo: le novità verso Milan-Genoa

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La sfida di Champions League vinta nel finale contro la Stella Rossa ha portato in dote tre punti pesantissimi, ma anche un discreto carico di tensione per il Milan.

Al termine della partita, infatti, Paulo Fonseca si è presentato rabbuiato davanti ai microfoni e con pochissima voglia di celebrare il successo appena ottenuto.

Nel mirino del tecnico è finito l'atteggiamento tenuto da alcuni giocatori rossoneri, accusati pubblicamente di non dare tutto per la causa.

Ma con chi ce l'aveva esattamente Fonseca e cosa può succedere adesso al Milan?

  • LO SFOGO DI FONSECA

    "Sono una persona che non è soddisfatta solo col risultato. Ovviamente la cosa più importante è che abbiamo vinto e che siamo in una buona posizione ma sono così, ci sono cose difficili da cambiare. E a volte sono stanco di lottare con queste cose. Non sono soddisfatto della prestazione della squadra.Io so che lavoro tutti i giorni per preparare la squadra, per fare bene. Non so se nella squadra tutti possono dire questo. Avevamo l'obbligo di arrivare oggi e fare di tutto per vincere la partita. E non l'abbiamo fatto. Se dovrò chiamare giocatori della Primavera o di Milan Futuro lo farò senza problemi, io ho la coscienza a posto"ha tuonato Fonseca subito dopo la gara contro la Stella Rossa.

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  • CON CHI CE L'AVEVA FONSECA?

    Ma chi erano i giocatori nel mirino di Fonseca? Il tecnico ovviamente non ha fatto nomi, ma qualche indizio c'è.

    La prestazione di Davide Calabria, titolare per la seconda partita di fila in Champions ma che ha giocato appena sette minuti nelle ultime sei di campionato, non è di certo piaciuta a Fonseca.

    E ancora meno deve essergli piaciuta la sua reazione al momento del cambio, quando il risultato era ancora fermo sull'1-1, col capitano che non ha salutato il tecnico.

    Un altro giocatore che sta rendendo ben al di sotto dei sui standard abituali è Theo Hernandez, col quale il rapporto d'altronde non è mai decollato.

    Ma sul banco degli imputati potrebbero finire anche altri calciatori, come Tomori, che si è fatto ammonire dalla panchina in modo troppo ingenuo.

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  • COSA È SUCCESSO A MILANELLO

    Giovedì mattina il Milan si è subito ritrovato a Milanello per preparare la sfida di domenica contro il Genoa.

    Secondo quanto riportato da Calciomercato.com però non c'è stato nessun confronto tra Paulo Fonseca e la squadra, inoltre non era presente alcun dirigente rossonero.

    Niente processi, insomma, ma neppure un chiarimento atteso da molti dopo le dure dichiarazioni rilasciate da Fonseca mercoledì sera.

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  • ESCLUSIONI ECCELLENTI CONTRO IL GENOA?

    La situazione tra Fonseca e parte dello spogliatoi resta tesa, tanto che come paventato chiaramente dal tecnico non sono escluse esclusioni eccellenti già contro il Genoa.

    L'allenatore portoghese d'altronde ha già dimostrato di saper prendere decisioni anche impopolari nell'esclusivo interesse della squadra.

    Impossibile non ricordare in tal senso la panchina iniziale di Theo Hernandez e Rafa Leao contro la Lazio. Lo stesso Leao che ora sembra rinato e dopo la gara contro la Stella Rossa si è schierato dalla parte di Fonseca.

    "Con la squadra che abbiamo potevamo fare meglio davanti ai nostri tifosi, se non dai il massimo queste squadre prendono fiducia” le parole del numero 10.

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