Come sta Morata dopo il trauma cranico: le sue condizioni e la convocazione della Spagna

Durante l'allenamento di giovedì mattina, Morata ha riportato un forte trauma cranico in seguito ad un contrasto fortuito con Pavlovic.

Prontamente portato in ospedale, l'attaccante come accade sempre in casi simili ha trascorso qualche ora in osservazione.

Venerdì mattina lo spagnolo è stato dimesso senza ulteriori complicazioni, ma salterà comunque l'anticipo della dodicesima giornata che vedrà il Milan impegnato sul campo del Cagliari.

L'attaccante è passato da Milanello per salutare i compagni e tornerà a disposizione di Fonseca subito dopo la sosta.

Morata risponderà regolarmente alla convocazione della Spagna per la gare di Nations League contro Danimarca e Svizzera.

A confermarlo è stato il Ct De La Fuente: "Forse potrebbe giocare la prima partita, ma sicuramente ci sarà nella seconda".

Morata ha voluto ringraziare il Milan e tutto l'ambiente rossonero per il sostegno ricevuto nelle ultime ore con una storia Instagram.

"Già a casa. Grazie mille per i messaggi. Grazie a tutte le persone che lavorano in questa società meravigliosa per farci sentire sempre bene. Forza Milan" ha scritto Morata.

In conferenza Paulo Fonseca ha fatto il punto sulle condizioni dell'attaccante rispondendo alle parole di Luis de la Fuente, commissario tecnico della Spagna: "C'è un protocollo che dopo una contusione il giocatore debba fermarsi. Non so come dica che giocherà la prima o la seconda, quello che io so è che per 10 giorni non può fare nulla, non è un opzione, penso sia obbligatorio".