Come giocherà il Lecce con Giampaolo: modulo, formazione, titolari e uomini chiave

Giampaolo, nel corso della propria carriera, ha saputo impostare il proprio lavoro sulle note e sui canoni del 4-3-1-2, modulo al quale è particolarmente legato. Passando in rassegna la rosa di marca leccese, tuttavia, si evince come la rosa sia piuttosto corta in termini di attaccanti, con Krstovic che, di fatto, rappresenta l'unico epicentro offensivo con determinate caratteristiche. Il montenegrino è di fatto l'unica punta di peso presente in rosa, mentre il pacchetto avanzato è completato dai vari Rebic, Pierotti, Morente e dal giovane Burnete, i quali portano in dote caratteristiche completamente diverse.

Per questi motivi, come evidenziato dallo stesso neo tecnico durante la conferenza di presentazione, il modulo base sarà il 4-3-3:

"La squadra è stata costruita per giocare in un modo: difesa a 4, 3 centrocampisti, 2 ali e 1 prima punta".

Detto di Krstovic, che occuperà un ruolo primario all'interno dello scacchiere di Giampaolo, i calciatori chiamati a trascinare il Lecce fuori da questa complicata situazione saranno ovviamente Dorgu, Ramadani (ovvero il cervello della manovra leccese), ovviamente Baschirotto, leader del reparto difensivo, e un Banda che se dovesse risolvere i contrattempi fisici può rappresentare un'arma fondamentale in chiave offensiva.

Sono loro che rappresentano gli ingranaggi imprescindibili di una squadra che deve gioco forza raddrizzare la sua stagione e a loro tocca il compito di facilitare il lavoro e la capacità di incidere del nuovo allenatore.

A proposito di Dorgu, Giampaolo ha già individuato in che ruolo intende sfruttare il potenziale del danese:

"Se a destra o a sinistra? I giocatori che giocano alti mi piacciono a piede invertito. Mi piacciono i giocatori che vengano a giocare dentro il campo".

LECCE (4-3-3): Falcone; Guilbert, Gaspar, Baschirotto, Gallo; Pierret/Coulibaly, Ramadani, Rafia; Dorgu, Krstovic, Banda/Rebic. All. Giampaolo.