Chivu, l’ex Inter che può decidere lo Scudetto: dopo la Juventus e i nerazzurri vuole fermare al Tardini anche il Napoli

L’arrivo di Chivu sulla panchina del Parma ha coinciso con una fase altalenante ma sorprendente della squadra emiliana. 

Da quando guida i gialloblù, il tecnico rumeno ha ottenuto risultati inaspettati contro le squadre più forti del campionato: ha pareggiato con Inter, Lazio e Fiorentina, battuto Bologna e Juventus. 

In totale, ben 19 dei 32 punti raccolti in campionato sono arrivati contro le formazioni che occupano le prime dieci posizioni della classifica. 

Un dato che contrasta con le difficoltà mostrate contro le squadre di bassa classifica, contro le quali il Parma ha conquistato solo 13 punti, perdendo partite cruciali come quelle contro Como ed Empoli.

La classifica non consente distrazioni. Il Parma, attualmente a quota 32 punti, ha un margine di soli quattro punti sull’Empoli terzultimo. 

Un margine troppo sottile per sentirsi al sicuro, soprattutto considerando che nell’ultima giornata la squadra di Chivu affronterà l’Atalanta a Bergamo. 

Il match contro il Napoli rappresenta dunque un’occasione importante per blindare la permanenza in Serie A. 

La sconfitta di sabato scorso contro l’Empoli ha lasciato strascichi pesanti, tanto che lo stesso Chivu ha parlato di una squadra “di bambini contro adulti”, criticando l’approccio e la mancanza di agonismo nei duelli.

Il Napoli di Antonio Conte arriva a Parma consapevole di non poter più sbagliare. 

Dopo il pareggio contro il Genoa di Vieira, un altro ex interista si pone sulla strada dei partenopei, pronti a difendere il primato con le unghie. 

Conte ha già affermato che la sua squadra non ha più bonus a disposizione: deve vincere le due partite rimaste per sperare nel titolo. 

Il Tardini è diventato un campo ostico per le grandi, e l’organizzazione difensiva ritrovata dal Parma con il 3-5-2, unita alla pericolosità offensiva della coppia Bonny-Pellegrino e alla possibile variabile Djuric, rende la trasferta molto insidiosa.

Chivu non ha mai nascosto il suo affetto per l’Inter, club in cui ha giocato dal 2007 al 2014, vincendo tutto: tre Scudetti, una Champions League, due Coppe Italia, due Supercoppe italiane e un Mondiale per Club. 

Dopo il ritiro, ha iniziato proprio nell’ambiente nerazzurro la sua carriera da allenatore, scalando rapidamente le categorie giovanili fino a vincere lo scudetto Primavera nel 2022. 

Fino all’estate del 2024 è rimasto alla guida della Primavera, prima del passaggio tra i professionisti con il Parma. Pur avendo affrontato e messo in difficoltà la sua ex squadra.