Chi sarà il prossimo calciatore da 100 milioni di euro? Isak, Rodrygo e le stelle che potrebbero entrare nel club esclusivo

Durante la finestra di mercato invernale, il Tottenham avrebbe contattato il Southampton per un possibile accordo su Tyler Dibling, ma gli sarebbe stato risposto che il centrocampista non sarebbe stato ceduto per inferiore alle 100 milioni di sterline (poco meno di 120 milioni di euro). Solo i due club sanno quanto ci fosse di vero in questa voce, ma l'idea stessa che Dibling valga una cifra a nove zeri in questa fase della sua carriera è, francamente, ridicola.

Questo non significa che il diciannovenne non sia un giocatore di grande prospettiva. Dibling è stato forse l'unico sprazzo di luce nella disastrosa stagione del Southampton, conclusasi con la retrocessione, distinguendosi soprattutto nel pareggio con il Brighton e nelle sconfitte in casa e in trasferta contro il Manchester United, altro club al quale il suo nome è stato accostato con forza.

"Ho sentito voci secondo cui il Manchester United sarebbe pronto a presentare un'offerta di 21 milioni di sterline per Tyler Dibling - ha dichiarato a dicembre l'ex allenatore dei Saints Russell Martin - Non sono sicuro che riuscirebbero ad avere il suo piede sinistro per quella cifra". Martin ha pronunciato queste parole con la massima serietà, ma da allora il Southampton ha perso quel tipo di potere contrattuale. Le offerte per Dibling potrebbero arrivare a valanga quando nel corso dell'estate, e il club farebbe bene a ridurre significativamente la sua valutazione se vuole ottenere una spinta finanziaria di cui avrà molto bisogno in Championship.

Il Chelsea e il Newcastle avrebbero mostrato interesse per l'attaccante del Benfica Vangelis Pavlidis, soprattutto dopo la sua ultima grande stagione in Portogallo. Acquistato per soli 18 milioni di euro dall'AZ Alkmaar, il calciatore ellenico ha segnato 29 gol in 53 presenze in tutte le competizioni nell'annata 2024-25, di cui sette in Champions League, torneo nel quale il Benfica ha raggiunto gli ottavi di finale.

Pavlidis ha impressionato anche nel Mondiale per Club, cosa che ha fatto inevitabilmente alzare il valore del suo cartellino. Il problema è che qualsiasi pretendente dovrà attivare la clausola rescissoria di 100 milioni di euro per strapparlo al club portoghese, che ha chiarito di non essere disposto a negoziare un prezzo inferiore.

Non c'è dubbio che Pavlidis sia un ottimo attaccante, ma non ha ancora giocato in uno dei campionati più importanti d'Europa e resta da vedere se qualche top club sarà disposto a scommettere così tanto su di lui.

La scorsa stagione è stata quella della consacrazione per Rodrigo Mora. Il diciottenne centrocampista offensivo del Porto è stato già indicato come un potenziale obiettivo di PSG, Manchester United e Arsenal. Ha rinnovato il suo contratto a maggio, che secondo quanto riferito include una clausola rescissoria da 100 milioni di euro, ma a differenza di Pavlidis, è improbabile che questo scoraggi le società interessate.

Il fantasista portoghese si è già assicurato un posto da titolare nel Porto e ha ancora un grande potenziale da esprimere. "Vede il gioco come nessun altro che io abbia mai allenato - ha dichiarato al Guardian l'ex allenatore dell'Under 15 del Porto, Nuno Pimentel - È sempre un passo avanti. Inoltre, unisce tutto questo a un'abilità tecnica di altissimo livello".

Questo è stato evidente nelle ultime nove partite di campionato del Porto, nelle quali Mora ha segnato sette gol, tra cui una doppietta nella vittoria per 2-1 contro il Familicao. Il talento lusitano è capace sia di decidere le partite che di dirigerle il gioco, e ora potrebbe essere il momento migliore per i grandi club europei per fare un tentativo, perché il suo valore non potrà che aumentare se continuerà sulla strada intrapresa.

Secondo Fabrizio Romano, anche l'Arsenal sarebbe interessato all'ala del PSG Bradley Barcola, ma ci sarebbe da superare la forte concorrenza di Chelsea e Bayern Monaco. Il PSG è ansioso di rinnovare il contratto del so gioiello, ma il giocatore potrebbe cambiare idea visto che in attacco deve contendere una maglia da titolare Desire Doue e Khvicha Kvaratskhelia.

Barcola ha giocato un ruolo chiave nella corsa al Triplete del PSG con 40 goal in tutte le competizioni, ma verso la fine del campionato si è riscoperto fuori dalla formazione titolare di Luis Enrique. Per questo motivo, si ipotizza che un'offerta intorno ai 100 milioni di euro potrebbe convincere il PSG a facilitare la sua partenza.

Non sarebbe una sorpresa se arrivasse un'offerta del genere, perché Barcola è per versatilità un giocatore davvero unico. Il francese può giocare in qualsiasi ruolo dell'attacco senza perdere in efficacia, e sarebbe un enorme spreco vederlo relegato al ruolo di semplice alternativa di lusso a Parigi.

Secondo David Ornstein di The Athletic, ci vorrebbe un'offerta di 150 milioni di sterline (175 milioni di euro) "solo per avviare una trattativa" con il Newcastle per la potenziale cessione di Alexander Isak nel corso dell'estate. L'attaccante svedese, che è legato al suo club da ancora tre anni di contratto, è diventato una figura centrale per l'ambizioso progetto del club sostenuto dall'Arabia Saudita, ed è considerato assolutamente incedibile.

Il Liverpool sarebbe pronto a mettere alla prova la determinazione del Newcastle ed è uno dei pochi club in grado di concludere un affare così importante. Nonostante gli acquisti del duo del Leverkusen Wirtz e Jeremie Frimpong e l'arrivo di Milos Kerkez dal Bournemouth, il Liverpool sta ancora agendo entro i limiti del FPF e un nuovo attaccante è la sua prossima priorità, visto che Darwin Nunez viene dato in partenza (è stato accostato al Napoli).

Anche l'Arsenal viene dato sulle sue tracce, visto che Mikel Arteta è alla ricerca di un vero numero 9, ed è possibile che le due squadre di vertice della Premier League finiscano per dar vita ad una vera e propria asta. La cifra in ballo sarebbe esorbitante, ma Isak è una certezza quasi assoluta. Il 25enne garantisce goal, oltre che velocità e movimenti intelligenti.

Chi vincerà questa corsa, vincerà il titolo della Premier League nella prossima stagione, è semplice.

Rodrygo è probabilmente uno dei giocatori più sottovalutati dell'intera storia del Real Madrid. L'attaccante brasiliano ha collezionato un totale di 109 goal e assist da quando si è trasferito in Spagna nel 2019, vincendo tre titoli della Liga e due Champions League.

Tuttavia, non ha mai ricevuto lo stesso riconoscimento del suo connazionale Vinicius Junior, né di acquisti più recenti come Jude Bellingham e Kylian Mbappé. Secondo alcune indiscrezioni, Rodrygo avrebbe faticato ad accettare questa situazione e, consapevolmente o meno, la sua influenza sulla squadra è diminuita negli ultimi mesi.

Carlo Ancelotti ha smesso di schierarlo titolare verso la fine del suo ciclo e la sua situazione non è migliorata nel Mondiale per Club sotto la guida di Xabi Alonso, con Arda Guler e Brahim Diaz ora preferiti sulla fascia destra. Secondo quanto riportato dai media spagnoli, il Real potrebbe lasciar partire Rodrygo quest'estate e avrebbe fissato un prezzo di 100 milioni, cosa questa che ha suscitato l'interesse di Arsenal, Manchester City e Bayern Monaco.

Fabrizio Romano ha persino affermato che Rodrygo è il grande obiettivo dell'Arsenal. In termini di esperienza sui palcoscenici più importanti, Rodrygo rappresenterebbe un innesto fondamentale, ma i Gunners dovranno muoversi rapidamente per battere i rivali e assicurarsi il suo ingaggio.

Viktor Gyokeres lascerà lo Sporting quest'estate, questo sembra ormai certo. Il bomber svedese avrebbe accusato i campioni del Portogallo di aver infranto la "promessa" di venderlo per 70 milioni di euro e avrebbe iniziato un braccio di ferro con il suo club che ora chiede una cifra molto più vicina alla sua clausola rescissoria di 100 milioni di euro.

Alla fine potrebbe rendersi necessario attivare proprio la clausola, viste le accuse di "ricatto" rivolte al suo agente. L'Arsenal e il Manchester United sarebbero le due squadre più interessate ad acquistare il 27enne, che in passato ha militato in Inghilterra con Coventry, Swansea e Brighton, e sembra inevitabile che una delle due società decida di fare il grande passo per chiudere l'affare.

Gyokeres ha segnato 54 gol con lo Sporting nella scorsa stagione, di cui sei in otto partite di Champions League, ed è pronto per il grande salto. Le ultime notizie suggeriscono che sia propenso a ricongiungersi con l'ex allenatore dello Sporting Ruben Amorim a Manchester, e se riuscirà a replicare le sue prestazioni brillanti in Premier League, 100 milioni di euro saranno un prezzo modesto da pagare per uno United che punta a risalire la classifica.

Secondo il Telegraph, Benjamin Sesko è l'opzione "preferita" dell'Arsenal per rafforzare il proprio attacco. Il 22enne è molto più giovane di Gyokeres e Osimhen ed è un centravanti che eccelle nel gioco aereo, rendendolo il giocatore ideale per i Gunners, vista la grande attenzione di Arteta per i calci piazzati.

Sport BILD ha persino affermato che Sesko avrebbe già trovato un accordo con i Gunners, desideroso di fare il prossimo passo nella sua giovane carriera dopo due anni impressionanti al Lipsia. Il nazionale sloveno ha segnato 39 goal con il club tedesco, ma la squadra ha chiuso al settimo posto in Bundesliga lo scorso campionato e la perdita della Champions League l'ha messo in una posizione difficile.

Vendendo Sesko, potrebbero alleggerire la pressione finanziaria. BILD sostiene che il Lipsia sarebbe disposto a cedere il suo gioiello per circa 100 milioni di euro, e l'Arsenal avrebbe già manifestato la sua disponibilità a soddisfare la richiesta. Si tratta di un affare rischioso, vista la mancanza di esperienza dell'attaccante, ma potrebbe essere l'elemento giusto per colmare il divario con il Liverpool.

Considerando il folto numero di estimatori, sarebbe una sorpresa se Hugo Ekitike non fosse il prossimo giocatore ad entrare nel club dei 100 milioni di euro. Barcellona, Real Madrid, Liverpool, Manchester United, Chelsea, Newcastle e Aston Villa sono tutte state accostate al bomber dell'Eintracht Francoforte prelevato dal PSG per soli 17 milioni la scorsa estate.

The Athletic riporta che il club tedesco non intende abbassare il prezzo richiesto per Eiktike dopo le 34 reti messe a segno in tutte le competizioni nell'ultima stagione. Il francese ha iniziato a dare il meglio di sé dopo il trasferimento di Omar Marmoush al Manchester City a gennaio, chiudendo la stagione con più tocchi nell'area avversaria (200) e più incursioni in essa (50+) di qualsiasi altro giocatore nei cinque campionati europei più importanti.

Ekitike è stato paragonato a Thierry Henry, cosa ovviamente prematura, ma possiede un'eleganza simile ed è estremamente difficile da fermare quando taglia verso l'interno. Il 23enne è molto più di un semplice goleador: può mettere in difficoltà gli avversari in molti modi diversi, ed è per questo che ha una lunga lista di pretendenti.

Il PSG non è riuscito a tirare fuori il meglio di Ekitike, ma il giocatore è maturato molto in Germania e ha tutte le qualità necessarie per brillare nella Liga o nella Premier League.