La scelta del prossimo allenatore del Milan è diventata una delle principali priorità della dirigenza rossonera, dopo una stagione deludente che ha visto il club concludere all'ottavo posto in campionato.
A rendere ancora più urgente la decisione, la situazione del tecnico attualmente in carica, Sergio Conceicao, che nonostante un contratto fino al 2026, è destinato a lasciare la panchina rossonera.
Il nuovo direttore sportivo, Igli Tare, si è già messo al lavoro per trovare il successore, con numerosi nomi che circolano tra i corridoi di Casa Milan.
Se da un lato Allegri, Italiano e Gasperini sono tra i più accreditati, dall'altro emergono anche alcune sorprese come Thiago Motta, Roberto Mancini e Francesco Farioli.
Il Milan, però, è in ritardo rispetto ad altri club che stanno già definendo il proprio futuro tecnico e deve accelerare per evitare di rimanere senza opzioni.

La situazione del Milan è ancora in evoluzione, e la scelta del nuovo allenatore potrebbe dipendere da dinamiche esterne come quelle relative a Napoli e Juventus. L’urgenza di trovare il sostituto giusto è palpabile, ma la dirigenza rossonera sa che la pazienza è fondamentale per non compiere un altro errore che potrebbe compromettere la stagione futura.


