Chi gioca al posto di Castro in Venezia-Bologna: Dallinga, Odgaard, Fabbian e le soluzioni di Italiano

Ruolo per ruolo. Se il titolare è Castro, il suo immediato sostituto è Thijs Dallinga. E dunque è normale che da giorni sia diventato proprio l'ex centravanti del Tolosa il grande favorito per prendere il posto del collega come punta più avanzata del Bologna.

A confermare in pratica la titolarità di Dallinga al Penzo è stato Vincenzo Italiano, tecnico rossoblù, intervenuto in conferenza stampa nel pomeriggio di venerdì per presentare la partita.

"Thijs domani sarà della partita. In queste due settimane è riuscito a lavorare, ha spinto, abbiamo deciso di gestirlo nel momento in cui ha sentito il riacutizzarsi del suo problemino ma è riuscito ad allenarsi. Domani ha una bella opportunità per guidare il nostro attacco, tornerà a giocare dall'inizio. Siamo tutti fiduciosi".

A gara in corsa, specialmente se la partita dovesse mettersi in un certo modo e se Dallinga non dovesse avere i 90 minuti nelle gambe, occhio anche a un'altra opzione: quella che vedrebbe Jens Odgaard prendere il suo posto come centravanti dei felsinei. Anche se l'ex Inter e Sassuolo si è ormai stabilizzato sulla trequarti.

"Abbiamo Jens, ha fatto sempre il centravanti - ha confermato Italiano in conferenza - L'unica alternativa potrebbe essere lui. Ma sono sicuro che Thijs, visto che è da un bel po' che non gioca, si terrà le energie per questi 90 e passa minuti. Mi auguro di poterlo vedere motivato, pronto, perché sono convinto che abbia tanta voglia di dimostrarlo".

Uno a cui piacciono parecchio gli inserimenti è Giovanni Fabbian. Che non è certo un attaccante: è una mezzala, al massimo un trequartista, anche se con determinate caratteristiche. Eppure un giornalista presente alla conferenza stampa ha chiesto a Italiano se anche lui non possa essere un'opzione a partita in corso.

"Diciamo che è molto bravo a riempire l'area - gli ha risposto l'allenatore - ad arrivare a fari spenti da dietro, ad attaccare gli spazi che si trova davanti, ha colpo di testa, capacità di leggere bene le situazioni. Ma sinceramente qualche volta lo abbiamo provato centravanti nelle partitelle e non gli piace tanto. Spesso è spalle alla porta, di schiena, a lui piace arrivare da lontano a invadere l'area. In questo momento predilige quella mattonella. Poi quando si trova dentro l'area ha fatto goal con la Lazio da centravanti vero, o con l'Empoli. Ha le capacità di poter fare goal e quelle le deve sfruttare".

Ecco quindi come potrebbe schierarsi il Bologna a Venezia, ricordando che Italiano non avrà a disposizione oltre a Castro nemmeno l'acciaccato Lykogiannis e il febbricitante De Silvestri:

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Calabria, Beukema, Lucumì, Miranda; Ferguson, Freuler; Orsolini, Odgaard, Ndoye; Dallinga. All. Italiano