Pubblicità
Pubblicità
Questa pagina contiene link di affiliazione. Quando acquisti tramite i link forniti, potremmo guadagnare una commissione.
Umut Meler AtalantaGetty Images

Chi è Umut Meler, l'arbitro che ha fatto arrabbiare l'Atalanta: il presidente dell'Ankaragucu lo aveva colpito con un pugno

Pubblicità

L'Atalanta torna sconfitta e furiosa dal Belgio, dove ha incassato una dolorosissima sconfitta contro il Club Brugge proprio all'ultimo secondo.

A decretarla è stato un calcio di rigore concesso dal signor Umut Meler, arbitro turco spesso già al centro di roventi polemiche in patria ma non solo.

Tanto che, nel dicembre 2023, Meler fu addirittura picchiato in campo dal presidente dell'Ankaragucu. Un'aggressione che allora portò al momentaneo stop del campionato turco.

  • IL RIGORE CONTRO L'ATALANTA

    Al quarto minuto di recupero del secondo tempo di Club Brugge-Atalanta ecco l'episodio che decide la gara e scatena le polemiche.

    Nilsson, attaccante della formazione di casa, cerca di contendere un pallone a Hien col difensore dell'Atalanta che in netto vantaggio e un movimento naturale del braccio destro che va a sfiorare la bocca del diretto avversario.

    L'arbitro turco però indica immediatamente il dischetto ed assegna il calcio di rigore al Club Brugge tra l'incredulità generale.

  • Pubblicità
  • NESSUNA REVISIONE AL VAR

    Un errore clamoroso, incredibile. O quantomeno chiaro ed evidente, proprio come recita il protocollo VAR.

    Ma ancora più incredibilmente l'arbitro Meler non viene richiamato davanti al monitor e la decisione viene così confermata, condannando l'Atalanta alla sconfitta nell'andata dei playoff di Champions League.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • LA RABBIA DI GASPERINI

    Furioso ovviamente Gianpiero Gasperini che, dopo aver lanciato la giacca e abbandonato la panchina, al termine della partita si è sfogato a 'Sky Sport': "Stiamo contagiando anche l'Europa, il dramma è che stiamo contagiando il calcio. Sentendo tecnici e giocatori, tutti hanno un'idea dei falli completamente diversa. Il dramma sono i contatti: ora tutti si tuffano per rubacchiare e conquistare un'ammonizione o un rigore. Il calcio sta andando in una direzione che non c'entra nulla col gioco. Lo accettiamo, ma io le regole non le conosco più e non mi piace".

  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

  • CHI È UMUT MELER, L'ARBITRO DI CLUB BRUGGE-ATALANTA

    Come detto sopra Umut Meler non è nuovo a finire al centro di roventi polemiche. Anche ben oltre il livello di guardia.

    Il precedente più clamoroso è sicuramente quello del dicembre 2023, quando il presidente dell'Ankaragucu, Faruk Koca, lo prese a calci e pugni insieme ai suoi collaboratori al termine della sfida col Rizespor.

    "Sono crollato e sono caduto a terra. I calci quando ero a terra non li dimenticherò mai. Ecco perché non perdonerò mai. Non perdonerò mai chi mi ha aggredito e a chi lo ha provocato", disse allora l'arbitro.

    Umut Meler era stato ricoverato in ospedale con un trauma cranico e fratture al costato. Ed il campionato turco venne fermato per diverse settimane, prima di riprendere regolarmente.

    Il fischietto turco, nominato internazionale a soli 31 anni, viene comunque ritenuto un arbitro affidabile dall'UEFA, che lo ha utilizzato anche agli ultimi Europei in Germania oltre ad averlo confermato in Champions League.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • LE POLEMICHE IN ARABIA CONTRO MELER

    Anche più recenemente Umut Meler è finito nell'occhio del ciclone per alcune decisione arbitrali, stavolta in Arabia.

    A inizio dicembre la Turchia lo ha inviato per dirigere la partita tra Al Shabaab e Al Hilal, che ha visto l'ex squadra di Neymar vincere tra mille polemiche.

    L'Al Shabaab ha quindi presentato un reclamo ufficiale ed il comitato arbitrale gli ha dato ragione, riconoscendo che Meler avesse "influenzato il risultato con le sue decisioni sbagliate".

    Ai primi di gennaio nuove polemiche in Arabia Saudita-Oman, semifinale di Coppa del Golfo, con l'Oman che ha avuto la meglio anche grazie ad un'espulsione dubbia e un goal annullato ai sauditi.

    Decisioni controverse che hanno portato Herve Renard, ct dell'Arabia Saudita, ad inseguire l'arbitro verso gli spogliatoi.

0