Chi è Emmanuel Kelly, l'artista che canta durante l'intervallo di Chelsea-PSG: la terribile infanzia, gli interventi chirurgici, X-Factor

Emmanuel Kelly non conosce la sua data di nascita nè il luogo esatto. Viene dall'Iraq, dove i suoi arti sono stati danneggiati dalla guerra chimica:

"Sono stato trovato in una scatola su un campo di battaglia in Iraq da un paio di soldati che si stavano presumibilmente sparando l’un l’altro" ha raccontato il cantante australiano.

Le sue prospettive erano scarse, ma Kelly è stato sopravvissuto al pari del fratello Ahmed, nato il 18 novembre 1991 a Baghdad. Entrambi, sin dai piccoli, hanno dovuto fare i conti con una doppia deficienza di un braccio e di una gamba.

Entrambi hanno vissuto nell'orfanotrofio Madre Teresa di Baghdad per i primi anni di vita, fino a quando sono stati portati in Australia dall'operatrice umanitaria Moira Kelly, che nel 2000 ha deciso di prendersene cura.

Ahmed Kelly è diventato un atleta paraolimpico, con due medaglie d'argento vinte ai Giochi.

Nel corso degli ultimi decenni Emmanuel Kelly ha subito continui interventi chirurgici per provare a risolvere i problemi agli arti derivanti dalla guerra chimica in Iraq.

"Abbiamo imparato tutte le cose di base che penso che gli umani diano per scontato a volte, come camminare, nutrirsi e cose del genere" ha rivelato Kelly al sito della FIFA. "Alla fine ho deciso che volevo lavorare nella musica".

"Se sei fiducioso, apprezzi te stesso e abbracci chi sei, allora questo può agire come il miglior scudo per tutta la negatività del mondo. Penso che sia importante ispirare le persone ad amare se stesse e non aver paura di essere diverso. E chissà, forse un giorno potranno partecipare all'half-time show del Mondiale".

Nel 2011, 18enne, ha eseguito "Imagine" di John Lennon nell'X-Factor australiano: divenuto virale, ha visto la sua carriera decollare improvvisamente.

"Sono finito negli Stati Uniti a lavorare con alcune persone fantastiche, da Quincy Jones a Bruno Mars, e più recentemente sono andato in tour con Coldplay. Chris Martin, mio fratello, mi ha detto 'Ehi, vieni in tour con me negli stadi.’ L’ho fatto ed è stato piuttosto epico".

Proprio lo stesso Chris Martin, cantante del Coldplay, cura l'Halftime Show di domenica, che si svolge su un palco appositamente costruito nel ponte superiore del MetLife Stadium.

Ad unirsi a Kelly durante l’inedito spettacolo musicale nei minuti che precederanno il secondo tempo di Chelsea-PSG ci sarà l’artista reggaeton J Balvin, il rapper, il cantante americano Doja Cat e la cantante nigeriana Tems.

Prima della partita, invece, saranno Laura Pausini e Robbie Williams ad esibirsi con il brano 'Desire', inno del Mondiale che verrà cantanto per la prima volta live sul palco del Metlife.

"Permette alle persone di stare insieme" ha detto Emmanuel Kelly sul ruolo del calcio, di cui è grande appassionato.

"È uno degli strumenti più potenti che puoi usare in un mondo che è enormemente diviso. Abbiamo bisogno di un po' di felicità. Ci serve un po' di gloria, abbiamo bisogno di sogni. E quale posto migliore per vedere i sogni se non entrare nella finale del Mondiale per club?".

"Ci sono alcune cose al mondo che parlano un linguaggio universale, così come alcuni sport. Musica, cinema, televisione e sport sono linguaggi universali".

Il suo messaggio, di speranza, arriverà a milioni di persone, pronti a conoscere la sua storia e trarne ispirazione.