Cherki ha lo stesso talento di Wirtz, ma arriva al Manchester City per una cifra molto più bassa: un colpo da urlo

Un addio inevitabile quanto necessario. I problemi finanziari del Lione sono ormai ben noti, quindi era assolutamente impossibile che rifiutassero un'offerta ragionevole per un giocatore che aveva solo un anno di contratto con il club francese.

Il Lione ha fatto bene a far firmare a Cherki un prolungamento di un anno lo scorso settembre, evitando così il rischio di perdere l'attaccante a parametro zero quest'estate.

L'unico problema ora è come sostituire al meglio un giocatore così creativo, autore di 20 assist nella scorsa stagione.

Un rischio calcolato. Cherki è considerato una potenziale superstar da quando aveva 16 anni, ma ci sono voluti cinque anni perché uno dei club più prestigiosi d'Europa lo ingaggiasse, e ha appena esordito in nazionale con la maglia della Francia.

Perché? A causa delle forti perplessità sul suo atteggiamento e sulla sua costanza. Tuttavia, Cherki ha fatto faville con il Lione da quando è tornato in squadra dopo la risoluzione della sua situazione contrattuale.

Solo due giocatori dei cinque campionati europei più importanti, Bruno Fernandes e Raphinha, hanno creato più occasioni in tutte le competizioni in questa stagione rispetto a Cherki, e il 21enne ha giocato 13 partite in meno rispetto ai due.

L'obiettivo principale del City per colmare il vuoto lasciato da Kevin De Bruyne era senza dubbio Florian Wirtz, ma con Cherki sono riusciti a ingaggiare un giocatore altrettanto talentuoso, pagandolo circa un quinto del prezzo.

Manchester è il posto perfetto per realizzare il suo pieno potenziale. Ovviamente, ci sarà una forte concorrenza per un posto all'Etihad (anche dopo la partenza di De Bruyne), ma questo sembra il momento perfetto per unirsi al City, con Pep Guardiola intenzionato a ringiovanire la sua squadra.

Cherki è ancora giovane, ovviamente, ha ancora molto da imparare, ma l'impatto immediato che ha avuto dopo essere entrato in campo con la Francia nella partita di Nations League contro la Spagna non ha fatto che rafforzare l'impressione che si tratti di un giocatore determinato a recuperare il tempo perduto.

Cherki non entrerà subito nella formazione titolare di Guardiola, ma giocatori come Phil Foden dovrebbero preoccuparsi molto per il loro posto in campo. Il City ha appena ingaggiato un giocatore dal talento raro con il pallone tra i piedi che sembra aver davvero messo la testa a posto nell'ultimo anno. Ci si aspetta che diventi un idolo tra i tifosi dell'Etihad.