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Estevao Chelsea AjaxGetty Images

Il Chelsea è in mano ai giovani: contro l'Ajax nuovo record in Champions League

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Il Chelsea ha stabilito un record in Champions League durante la sua schiacciante vittoria contro l'Ajax mercoledì scorso. Stamford Bridge ha esultato con orgoglio mentre i giovani talenti del Chelsea hanno regalato una serata indimenticabile, sconfiggendo per 5-1 un Ajax impotente in Champions League. Marc Guiu, Estevao e Tyrique George, tutti e tre ancora adolescenti, hanno scritto i loro nomi nella storia con prestazioni impressionanti su tutta la linea.

  • I PROTAGONISTI DELLA STORIA

    La svolta è arrivata grazie a Guiu, appena 19 anni e 291 giorni, che ha dimostrato una compostezza superiore alla sua età, portando il Chelsea in vantaggio. Per un attimo è diventato il più giovane marcatore della storia del club in Champions League, ma il caos che ne è seguito ha fatto sì che il suo record non durasse a lungo. Se il primo atto è stato di Guiu, il secondo è stato rubato da Estevao, il giovane prodigio brasiliano, già considerato la prossima superstar mondiale. A soli 18 anni e 181 giorni, ha trasformato con freddezza un rigore, strappando il record. È stato il terzo rigore della serata, dopo quelli trasformati da Enzo Fernandez e Wout Weghorst.

    Come se non bastasse, Enzo Maresca si è rivolto alla sua panchina e ha fatto entrare Tyrique George, un altro gioiello dell'accademia. A tre minuti dal suo ingresso in campo, il diciannovenne si è unito alla parata di goal dei ragazzi con un tiro preciso dal limite dell'area, sigillando il quinto goal del Chelsea e rendendo il record indiscutibile. Con quel goal, il Chelsea è diventato la prima squadra in assoluto nella competizione ad avere tre diversi giovani ragazzi a segno nella stessa partita.

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  • Chelsea FC v AFC Ajax - UEFA Champions League 2025/26 League Phase MD3Getty Images Sport

    UNA NUOVA GENERAZIONE

    L'allenatore non si è fermato qui. Verso la fine del secondo tempo, ha fatto debuttare in Europa Reggie Walsh, che, a soli 17 anni, è diventato il giocatore più giovane nella storia del Chelsea in Champions League e il secondo inglese più giovane ad aver mai giocato nella competizione dopo Jack Wilshere dell'Arsenal. Al 65° minuto, Maresca aveva utilizzato tutte e cinque le sostituzioni, dando riposo a giocatori come Caicedo, Fernandez e Tosin Adarabioyo con il risultato ormai fuori discussione. In totale, dieci giocatori del Chelsea di età pari o inferiore a 21 anni hanno partecipato alla partita, una testimonianza sbalorditiva della strategia orientata ai giovani del club. Con un'età media di soli 22 anni e 163 giorni, la formazione del Chelsea è stata la seconda più giovane squadra inglese ad aver mai disputato una partita europea di alto livello. Solo la formazione titolare dell'Arsenal contro l'Olympiakos 16 anni fa era più giovane di quella schierata mercoledì sera.

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  • LA VISIONE DEL CHELSEA

    La strategia, ideata dai proprietari BlueCo e abbracciata da Maresca, è quella di costruire una dinastia che cresca insieme. Giocatori come Jorrel Hato, Romeo Lavia, Josh Acheampong e Jamie Gittens fanno tutti parte di questa nuova entusiasmante ondata di calciatori che si stanno formando a Cobham sotto la guida del loro allenatore italiano.

    "È la strategia del club", ha detto Maresca. "Abbiamo tantissimi giocatori giovani. Penso che già la scorsa stagione fossimo la squadra più giovane nella storia della Premier League, quindi questa stagione continuiamo sulla stessa strada. Lavoro con loro ogni giorno, so cosa sono in grado di fare. So anche che ci saranno momenti in cui faremo un po' più fatica, questo è certo. Ma penso che il loro punto di forza sia che vogliono imparare, vogliono migliorare e penso che questo sia positivo".

    Nonostante tutti i goal e i record, Maresca ha riservato un elogio speciale alla stella della serata, Estevao.

    "La cosa strana di Estevao è che con i giovani giocatori si teme che dopo una partita giocata bene pensino di essere i migliori", ha detto. "Estevao è educato, umile, vuole imparare. La sua famiglia fa un ottimo lavoro in questo senso. Siamo contenti non solo per le sue prestazioni, ma anche perché è un ragazzo simpatico, un bravo ragazzo".

    Il tecnico del Chelsea ha persino tracciato un parallelo tra Estevao e Cole Palmer, che ha saltato la partita per infortunio ma rimane uno degli uomini chiave di Maresca.

    "È molto simile a Cole Palmer", ha detto. "L'ho avuto alla stessa età con la Under 23 del City. Cole giocava largo e ora gioca centrale. Ora Estevao gioca largo, ma in futuro penso che sarà più un giocatore centrale.

    Mi sento molto fortunato ad essere il suo allenatore perché è emozionante, ci si può divertire. L'abbiamo detto molte volte, penso che alla fine i tifosi abbiano pagato il biglietto per vedere giocatori come Cole, come Estevao, questo tipo di giocatori. Quindi è bello poter avere giocatori come Estevao, come Cole, come loro".

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  • FBL-EUR-C1-CHELSEA-TRAININGAFP

    IL CHELSEA PRENDE FORMA

    Questa schiacciante vittoria per 5-1 non è valsa solo tre punti, ma ha anche lanciato un messaggio all'Europa: la rivoluzione giovanile del Chelsea è in pieno svolgimento. Con due vittorie consecutive in Champions League dopo la sconfitta all'esordio contro il Bayern Monaco, sta crescendo la convinzione che sotto la guida di Maresca stia prendendo forma qualcosa di speciale. La prossima prova sarà la trasferta in Azerbaigian contro il Qarabag, mentre in campionato il Chelsea ospiterà il Sunderland a Londra questo fine settimana in Premier League.

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